Quarto appuntamento del ciclo invernale “Incontri con l’autore” martedì 19 dicembre alle 18 presso l’auditorium del Castello Pasquini di Castiglioncello. Ospite d’onore la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio con il suo libro “Una madre lo sa. Tutte le ombre dell’amore perfetto” (Mondadori). A condurre l’incontro sarà un’altra giornalista, Maria Meini, del quotidiano Il Tirreno. Concita De Gregorio è inviato speciale del quotidiano La Repubblica, per il quale segue da quasi vent'anni i principali eventi di politica, cultura, cronaca, ha pubblicato per Adelphi, Mondadori e Laterza, collabora a RadioTre, ma soprattutto, in questo caso, ha quattro figli. Cosa c’entrano i figli? C’entrano eccome. Il suo libro infatti raccoglie storie di madri e di maternità, storie di amore e di paura, storie di gioia e di terribili depressioni. Concita De Gregorio compie un viaggio, attraverso venti racconti di maternità, in una realtà circondata da moltissimi luoghi comuni, per cercare di dare voce a una realtà silenziosa: la fatica di essere madri in un mondo in cui per le madri non c'è posto. Nel volume si spazia dalla storia di Brooke Shields, una delle donne più belle del mondo, che partorisce a 38 anni la piccola Rowan e non smette di piangere dal primo istante in cui gliela mettono in braccio e scivola in una tremenda depressione, da cui si riprenderà solo molti mesi dopo, a quella di Valentina Vezzali, il "cobra", che dopo appena diciotto giorni dalla nascita del figlio Pietro riprende gli incontri di scherma e le bastano tre mesi di allenamento per vincere i campionati del mondo. Dalla storia delle madri di Plaza de Mayo, a cui la dittatura argentina ha rubato i figli, capaci di un amore assoluto per le proprie creature scomparse, perché l'amore materno perfetto è solo quello per chi non c'è più, a quella di Mercè Anglada, ostetrica di 44 anni, che per aver dedicato l'intera vita a far nascere i figli degli altri non si è mai sposata e non ne ha mai avuti di propri.