In attesa della grande festa di giovedì 30 novembre al castello Pasquini, dedicata al sessantesimo anniversario del Consiglio Comunale e ai volontari che operano sul territorio, domenica 26 novembre avrà luogo la prima giornata di celebrazioni del fitto calendario studiato appunto per celebrare la Festa della Toscana. Diverse le iniziative previste per la giornata del 26 dedicata ai diritti dell’infanzia e alla legalità: in Piazza del Mercato, a partire dalle 9.30 ci saranno giochi e colazione per tutte le bambine ed i bambini che vorranno intervenire a cura della Cooperativa Prezzemolo (in caso di maltempo i bambini saranno accolti presso la ludoteca Pianeta Infanzia del Ciaf Demiro Marchi). In contemporanea, quindi sempre alle 9.30, il Sindaco Alessandro Nenci e l’intera comunità di Rosignano incontreranno la Carovana Antimafia dell’Associazione Libera e l’ex Sindaco di Corleone Pippo Cipriani. A seguire, dalle 10.30 la tavola rotonda “Diritti e Rovesci dell’infanzia”, che sarà introdotta dall’Assessore alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione Fiamma Nesi e coordinata dalla Presidente del Consiglio Comunale Elena Ciaffone. Sono previsti gli interventi di Maurizio Pascucci e Francesca Balestri, coordinatori di Libera, “Il diritto dell’infanzia alla legalità”, Gaetano Barella del Telefono Azzurro Rosa “Ordinarie violazioni: l’avvocato delle bambine e dei bambini”, Maria Teresa Vedana de Riz del coordinamento minori di Amnesty International “L’infanzia invisibile” e Paola Bachini, Presidente del Comitato Unicef di Livorno su “La Carta Internazionale dei Diritti del Fanciullo”. A chiudere la giornata è previsto per le 12.30 presso il circolo Arci di Castelnuovo il “pranzo della legalità” a favore dell’associazione Libera (per prenotazioni chiamare lo 0586/744356 o 3391265759). “ Quest’anno – ha spiegato l’Assessore Nesi – in occasione della Festa della Toscana abbiamo voluto legare il tema dei diritti all’infanzia e alla legalità. Siamo convinti infatti che soltanto laddove c’è la legalità si possono affermare i diritti. Anche in Italia purtroppo esistono forme nuove di negazione dei diritti dei bambini, soprattutto dei bambini figli di clandestini. Ne vogliamo parlare insieme e riflettere sui percorsi da attivare per contrastare questi nuovi fenomeni”. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.