Una struttura dotata di ampi e confortevoli locali, concepita per accogliere le tante attività culturali già in essere e altre ancora, grazie a moderni e funzionali spazi, inserita in un’area di moderna concezione. Questa dovrà essere la nuova biblioteca comunale di Rosignano Solvay, secondo la volontà dell’Amministrazione.
La Giunta ha infatti deliberato, nella seduta di venerdì scorso, di bandire un concorso di idee con il quale dare il via al percorso di progettazione e successiva realizzazione della nuova biblioteca comunale, centro aggregativo in cui il patrimonio librario potrà trovare degna sistemazione ed essere potenziato per una fruizione migliore da parte dei tanti utenti e dove i cittadini di ogni età potranno incontrarsi, per accedere ad attività culturali molteplici e diversificate.
Il nuovo edificio sorgerà in Via della Costituzione a Rosignano Solvay, in posizione baricentrica rispetto all’intero paese, in un’area soggetta a significativi interventi di riqualificazione. Sarà dunque il cuore di un parco urbano che unirà Piazza del Mercato a Piazza della Repubblica, andando a costituire una fascia unica - comprendente l’area in cui risiedono le scuole - dotata di spazi pubblici attrezzati per lo sport, la cultura e il tempo libero.
“Si avvia così un processo importante di trasformazione del territorio – sottolinea il Sindaco Alessandro Nenci – che insieme ad altri incisivi interventi andrà riqualificare Rosignano Solvay, sulla base dei principi guida del Regolamento Urbanistico in via di adozione. La nuova centralità urbana, la zona H 5, la viabilità di collegamento tra costa e zone collinari, così come la previsione di una nuova edilizia scolastica per le scuole medie, nonché il nuovo distretto sociosanitario sono le tappe fondamentali di un percorso con cui andremo a ridisegnare l’intero assetto del paese, secondo criteri di modernità in termini di funzionalità e di qualità urbana.
Un paese da vivere – ribadisce il primo cittadino – con aree di qualità da restituire all’utilizzo quotidiano da parte dei cittadini, in modo da favorire l’aggregazione della Comunità intera, secondo una rigorosa definizione strategica, grazie alla quale, ovviamente tra alcuni anni, potremo avere realizzata una nuova e qualificata dimensione urbana.”
Data di revisione/modifica: 16-01-2009