I lunghi e stretti rapporti di amicizia tra Rosignano ed il popolo Saharawi hanno portato sul nostro territorio per una visita di alcuni giorni il Ministro della Gioventù e dello Sport Saharawi della RASD (Repubblica Democratica Araba Saharawi) Mohamed Mouloud Mohamed Fadel. Insieme all’interprete, il rappresentante del Fronte Polisario in Italia Mohamed Salem, al Presidente del Comitato di Gemellaggio Alice Prinetti e al Consigliere Francesco Fornai, il Ministro è stato ricevuto oggi pomeriggio da una delegazione della Giunta Comunale composta dall’Assessore alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione Fiamma Nesi, dall’Assessore alla Partecipazione e alle Politiche Giovanili Michele Bianchi e dall’Assessore alla Cultura, al Turismo e allo Sport Alessandro Franchi. Ad introdurre l’incontro è stata la Presidente del Comitato Alice Prinetti, che ha ricordato come Rosignano sia stato il primo territorio ad avviare un progetto specifico con il neonato Ministero alla Gioventù e allo Sport (in piedi dal gennaio 2006). Si tratta di un progetto, denominato “sala informatica satellitare”, che consiste appunto nella ristrutturazione di una sala già esistente presso il Ministero, con l’installazione di un equipaggiamento satellitare per la connessione internet e la messa in rete di 7 personal computer e di un server generale. Dal Ministro – che in questi giorni ha avuto modo di incontrare anche la Consulta dello Sport e di visitare una scuola elementare – sono venuti sentiti ringraziamenti per l’impegno profuso nel progetto, per il metodo con cui quest’ultimo è stato promosso (attraverso il pieno e fattivo coinvolgimento dei Saharawi), per la solidarietà da sempre dimostrata dalla comunità rosignanese, per l’ospitalità estiva dei bambini e per la grande attenzione dimostrata anche dalla Consulta dello Sport, dai Consiglieri Comunali e dalle associazioni del territorio. I tre Assessori hanno loro volta ringraziato il Ministro per l’arricchimento portato dal contatto con la popolazione Saharawi ed i loro bambini ed hanno ribadito la disponibilità dell’Amministrazione rosignanese a continuare il lavoro per e con i Saharawi. Il progetto quindi andrà avanti e potrà in futuro estendersi al campo delle cooperative giovanili e della formazione.