E’ arrivato a conclusione il percorso di predisposizione del Regolamento Urbanistico, lo strumento di programmazione del territorio che insieme al Piano Strutturale andrà a costituire il nuovo Piano Regolatore Generale. Il Regolamento infatti verrà presentato in Consiglio Comunale mercoledì 8 novembre, dopodiché, per circa un mese, sarà oggetto di confronto nelle varie frazioni, in modo che entro la fine dell’anno si possa andare all’adozione ed entro l’estate 2007 all’approvazione definitiva. Il percorso è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Alessandro Nenci, dall’Assessore all’Urbanistica Raffaele Boccaccini e dalla Responsabile del Procedimento Stefania Marcellini. “La strada per arrivare alla presentazione e poi all’adozione – ha detto il Sindaco Nenci – è stata lunga e faticosa, ma finalmente possiamo dare avvio alle procedure di adozione. Lo faremo con un Consiglio Comunale di presentazione che si terrà l’8 novembre, durante il quale i Consiglieri Comunali ed anche i Consiglieri di Frazione riceveranno il materiale della bozza ed avranno la possibilità di fare domande. Entro la fine dell’anno andremo poi all’adozione e sfrutteremo questo mese, dalla metà di novembre alla metà di dicembre, per raccogliere i pareri dei Consigli di Frazione, per incontrare le associazioni e tutti i soggetti interessati, per partecipare ad eventuali assemblee pubbliche nelle frazioni, insomma per far conoscere al meglio i criteri, le strategie e gli elementi progettuali salienti di questo Regolamento Urbanistico. Il meccanismo dei due tempi – ha concluso – ci consentirà di fornire maggiori informazioni per arrivare ad un voto di adozione che sia veramente consapevole”. Sempre questa mattina il percorso è stato illustrato anche alla Conferenza dei Capigruppo, che ne hanno condiviso le finalità. Nel corso della conferenza stampa Nenci ha ribadito anche alcuni dei concetti chiave del Regolamento di prossima adozione, ovvero: nuovo asse di sviluppo, che pone l’accento sulle frazioni collinari promuovendone uno sviluppo residenziale abbinato a servizi e attività turistiche, commerciali e artigianali; sviluppo turistico di tutto il territorio per tutto l’anno, mediante nuovi interventi di elevato livello dotati di servizi accessori per la convegnistica, lo sport e il benessere; case più sane ed eco-efficienti, attraverso norme che incentiveranno l’uso delle risorse rinnovabili (sole, vento) e la riduzione dei consumi (acqua, energia); nuove infrastrutture ed opere pubbliche, complementari ad uno sviluppo urbano che migliori la qualità della vita con parchi urbani, parcheggi, nuova viabilità, spostamento di funzioni pubbliche in sedi più accessibili e fruibili, potenziamento dei servizi; rilancio dell’edilizia sociale, mediante previsione di interventi di edilizia convenzionata, sovvenzionata e ad affitto concordato, con particolare attenzione alle giovani coppie e alle famiglie monoreddito; riduzione delle seconde case, per una politica delle abitazioni che risponda alle reali esigenze dei residenti sul territorio; nuovo sviluppo per la piccola e media impresa, mediante ampliamento degli insediamenti e dei servizi nelle attuali aree artigianali e nuove aree lungo la statale 206.