L’educazione, soprattutto dei più piccoli, è fondamentale nel campo delle politiche ambientali ed energetiche. Ed infatti sono stati i bambini i veri protagonisti della giornata inaugurale di Energeticamente 2006, la manifestazione organizzata dal Comune di Rosignano e da Ealp, con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Livorno, presso il Centro della Nautica a Vada. I bambini hanno inaugurato lo spazio espositivo insieme al Sindaco Alessandro Nenci, hanno svolto laboratori all’aperto e sempre di loro si è parlato nel corso del primo seminario, dedicato proprio all’educazione.
L’inaugurazione. “Abbiamo voluto questa iniziativa – ha spiegato il Sindaco Nenci ai bambini dopo il taglio del nastro – perché riteniamo che quello del risparmio energetico sia uno dei grandi temi che l’umanità dovrà affrontare in futuro. Lo ripeto spesso e ne sono veramente convinto: l’energia più pulita è quella che non si consuma! Parallelamente dobbiamo iniziare a pensare di usare fonti rinnovabili. L’Amministrazione per prima si impegna ad agire in questo senso, sia per quanto riguarda la realizzazione o ristrutturazione di opere pubbliche, sia per l’introduzione di criteri di risparmio energetico nelle norme del Regolamento Urbanistico relativamente ai nuovi edifici. Mi auguro – ha concluso – che voi bambini possiate acquisire una vera e propria cultura ambientale, da trasmettere anche alle vostre famiglie”.
Il seminario. A coordinare il seminario “Educazione allo sviluppo sostenibile e all’uso intelligente dell’energia” è stata l’Assessore alla pubblica istruzione Fiamma Nesi. “Vogliamo – ha precisato – che iniziative come questa siano un punto di riferimento sulle questioni ambientali per il territorio. I progetti ed i lavori presentati oggi sono frutto di un impegno intenso che è andato avanti per tutto l’anno scolastico e di un accurato lavoro di rete, che, insieme al Comune, ha visto sul campo numerosi soggetti”.
I progetti. Buona parte della mattina è servita per illustrare i progetti portati avanti dal Comune, da Ealp e dalla Provincia di Livorno. “I progetti e le strutture volute dalla Provincia di Livorno – ha spiegato la Vicepresidente Monica Giuntini – sono veramente molti perché siamo convinti dell’importanza dell’educazione anche in campo ambientale”. Particolarmente interessante il progetto europeo “Feedu”, illustrato da Susanna Ceccanti di Ealp, un progetto di educazione per studenti ed insegnanti che vede coinvolti 9 Paesi Europei e ben 13 Agenzie energetiche e che sul territorio livornese conta circa 20 plessi per un totale di 930 studenti. Obiettivo finale, anche se per il momento difficile da raggiungere: inserire l’educazione energetica ambientale nei programmi nazionali delle scuole.
La Regione. Un forte apprezzamento per l’iniziativa voluta da Ealp e dal Comune è arrivato anche dall’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Gianfranco Simoncini che ha illustrato gli aspetti salienti del sistema toscano di educazione ambientale, un sistema integrato, orientato prioritariamente alla qualità, che coinvolge tutti i soggetti pubblici e privati che promuovono l’educazione ambientale in Toscana. “Negli anni 2003-2005 – ha spiegato – la Regione ha stanziato quasi 5.200.000 Euro per 560 progetti realizzati, e per il 2006, pur essendo un anno di transizione, sono a disposizione risorse per un totale di 379.795 Euro. Particolarmente significativi sono il progetto sulla responsabilità sociale delle imprese ed il forte collegamento con la dimensione nazionale ed internazionale, essendo all’interno del sistema nazionale Infea. Per il futuro – ha concluso – intendiamo continuare ad investire nelle politiche ambientali, che troveranno posto all’interno del costruendo Piano Regionale di Azione Ambientale”.
LA PAROLA ALLA GENTE
Veramente interessante nel corso del convegno è stata l’illustrazione del progetto”100 famiglie ed 1 scuola”, che il Comune di Rosignano ed Ealp stanno portando avanti già da diversi mesi. “Si tratta – hanno spiegato Franco Setti del Comune e Federico Chiaramonti di Ealp – di un percorso fatto di incontri teorici e pratici, destinato in parte alle famiglie ed in parte ad alcune classi delle scuole medie Fattori, ovvero le seconde (ex prime) A, B, E, F. Abbiamo trovato un terreno veramente fertile di soggetti informati ed interessati”. Un cittadino partecipante al progetto è infatti intervenuto per consigliare e testimoniare l’utilità dei pannelli fotovoltaici da lui già installati, mentre quattro studenti delle classi II E e F, accompagnati dal Professor Settino, hanno spiegato al pubblico quale è stato il loro compito nell’ambito del progetto. Un compito che è stato preso davvero seriamente: dopo un tour energetico della scuola e varie misurazioni, hanno detto risoluti “la nostra scuola è sprecona e perciò intendiamo fare alcune richieste, tra cui le valvole termostatiche ed interventi specifici per migliorare la tenuta degli infissi che disperdono calore”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009