“No alle intimidazioni”. Lo hanno gridato ieri sera a gran voce cittadini e rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’associazionismo, delle forze politiche, nel corso del Consiglio Comunale aperto che si è tenuto presso il Comune di Rosignano, per manifestare solidarietà al Sindaco Nenci e denunciare l’estrema gravità ed intollerabilità dell’episodio criminoso che lo ha colpito nella sera di venerdì 22 settembre. Ad introdurre l’assemblea e a spiegare le ragioni della convocazione è stata la presidente del Consiglio Comunale Elena Ciaffone. “Vogliamo – ha esordito – un no forte e compatto contro un atto intimidatorio che non ha precedenti nella storia del nostro territorio. Posso assicurare che la Giunta ed il Consiglio Comunale continueranno a lavorare senza alcun timore, anzi con maggior forza e convinzione. Tutte le forze politiche di Rosignano, che questa sera hanno deciso di lasciare la parola alle istituzioni e ai rappresentanti della comunità, hanno redatto sabato pomeriggio un documento congiunto in cui appunto respingono ogni attacco all’uomo e all’istituzione”. Ciaffone ha ricordato le numerosissime attestazioni di solidarietà giunte a Nenci, tra cui anche quelle del Ministro Chiti, dell’Onorevole Velo e del Senatore Filippi, ed ha lasciato poi la parola all’Assessore Regionale, ed ex Sindaco di Rosignano, Gianfranco Simoncini. “A nome del Presidente Martini e di tutta la Giunta – ha detto – esprimo solidarietà al Sindaco, che è stato vittima di un atto intollerabile, che è un’offesa alla nostra cultura e all’intera comunità di Rosignano. Si sappia che questo territorio non è disponibile neanche a pensare di poter valutare queste violenze. Ci auguriamo – ha concluso – che la giustizia possa individuare nel più breve tempo possibile i responsabili”. Dello stesso avviso anche il Consigliere Regionale Virgilio Simonti, che ha portato i saluti e la solidarietà del Presidente Riccardo Nencini e dell’intero Consiglio Regionale. “I nostri territori – ha sottolineato – sono e devono continuare ad essere un esempio di confronto e dialogo”. Presenti anche numerosi Assessori della Giunta Provinciale e la Vicepresidente Monica Giuntini, che è intervenuta anche a nome del Presidente Giorgio Kutufà. “Serve – ha detto – una condanna ferma e forte di questo atto. Già da questo Consiglio Comunale così partecipato viene una risposta chiara, un no deciso ad ogni tentativo di intimidazione”. Molti gli interventi che, sempre, hanno ribadito la solidarietà al primo cittadino di Rosignano e l’invito a proseguire con serenità il proprio lavoro. A chiusura dell’assemblea, che ha visto la partecipazione anche di un grandissimo numero di cittadini, è intervenuto il Sindaco Alessandro Nenci. “Ringrazio tutti – ha sottolineato – per essere presenti qui questa sera. Vorrei esprimere soddisfazione per la risposta tempestiva e forte che è venuta dalle istituzioni, dalle forze politiche e dall’intera comunità. A Rosignano ci sono anticorpi democratici in grado di fronteggiare qualunque tentativo di inquinare il nostro territorio. Un territorio – ha tenuto a precisare – in cui non sono mai state fatte scelte sotto la pressione dell’intimidazione. E anche adesso non verrà mai meno la nostra volontà di operare nel solo interesse collettivo. Grazie a tutti coloro che hanno fatto sentire la loro solidarietà ed il loro stimolo a continuare con l’impegno istituzionale. Sono orgoglioso – ha concluso tra gli applausi – di essere Sindaco di un territorio che sente così fortemente i valori della democrazia”.