Si è svolto questa mattina presso l’area archeologica di San Gaetano a Vada un sopralluogo dell’Assessore alla Cultura, al Turismo e allo Sport Alessandro Franchi, in occasione della chiusura della campagna di scavo 2006. Presenti anche la Direttrice del Museo Archeologico di Rosignano Edina Regoli, i coordinatori degli scavi, diretti dalla Prof.ssa Marinella Pasquinucci, Simonetta Menchelli, Paolo Sanguino, Stefano Genovesi, Alessandro Launaro, rappresentanti del Servizio Cultura del Comune, tra cui la Direttrice della Biblioteca Caterina Bellucci, e della Società Solvay, che ha in concessione da Ineos (ex Innovene) l’area degli scavi.
Nella zona a partire dai primi di settembre, come noto, è iniziata l’annuale campagna di scavo condotta dalla Prof.ssa Marinella Pasquinucci e dalla sua equipe di una trentina di ricercatori e studenti del Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo antico dell’Università di Pisa. Insieme a loro anche un gruppo di studenti del Liceo Scientifico Cecioni di Livorno, che hanno effettuato uno stage archeologico. In totale circa 45 persone impegnate sul campo.
La campagna di quest’anno – è stato spiegato nel corso del sopralluogo – ha portato gli archeologi ad indagare la porzione sud del complesso di San Gaetano, sulla quale lo scorso anno erano stati compiuti dei saggi. E’ emersa così l’esistenza di un quartiere artigianale e commerciale, con edifici di rappresentanza ed edifici d’uso, un grande piazzale per attività manifatturiere e fusorie, due vasche ed un forno, che saranno oggetto di studi più approfonditi nel corso della campagna di scavo del prossimo anno.
“Siamo di fronte – ha commentato l’Assessore Franchi – ad un bell’esempio di sinergia tra ente pubblico, soggetto privato e mondo dell’università e della scuola.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009