L’Assessore Franco Falagiani, dopo aver compiuto questa mattina un ennesimo sopralluogo sul Botro della Bucaccia e sulle spiagge di Vada, ha ritenuto opportuno scrivere al Consiglio di Frazione di Vada una nota esplicativa in merito al guasto delle pompe di via Telesio, a causa del quale è stata emessa una ordinanza di divieto di balneazione lungo alcuni tratti di spiaggia. “Come certamente avrete appreso, nella giornata di sabato 29 luglio si è verificato un disservizio sulle pompe di via Telesio. Per opportuna conoscenza desidero informarvi sull'avvenimento: nel pomeriggio di sabato è stato segnalato uno sversamento in mare di liquami per cui sono scattate immediatamente le procedure previste con una richiesta di intervento di Asa, che ha rilevato un guasto (due fusibili bruciati) sulle pompe di sollevamento di via Telesio, probabilmente dovuto al temporale che si era abbattuto sulla zona. Il mancato funzionamento delle pompe ha determinato, attraverso il "troppo pieno" il conseguente sversamento dei liquami nel botro Bucaccia e da qui al mare; il fenomeno di sversamento si è interrotto già nel pomeriggio di sabato con il ripristino del funzionamento delle pompe, . A titolo precauzionale è stata comunque emessa una Ordinanza di Divieto di Balneazione nella zona interessata dallo sversamento (tra la foce della Bucaccia ed il Cavalluccio Marino). Nella prima mattina di domenica si è provveduto ad una ispezione a mare rilevando una torbidità dell'acqua sia pure localizzata al largo ed una sostanziale buona situazione di trasparenza in prossimità della battigia; questi fatti tuttavia hanno consigliato di mantenere l'ordinanza di divieto di balneazione a titolo del tutto precauzionale, avvisando gli stabilimenti balneari interessati ed i frequentatori delle spiagge libere tramite l'intervento della Polizia Municipale e provvedendo ad affiggere l'ordinanza lungo l'arenile. Contemporaneamente, durante l'intera giornata di domenica Asa è intervenuta per il pompaggio dei liquami dal botro della Bucaccia ripristinando una situazione di normalità. Nella mattinata di lunedì si è poi provveduto ad una nuova ispezione sia a mare che lungo la battigia rilevando un apprezzabile miglioramento; si è tuttavia deciso di mantenere, sempre a titolo cautelativo, il divieto di balneazione in attesa dei prelievi e delle analisi di Arpat”.