Tornerà presto ad essere animata e pienamente vissuta l’area conosciuta come “ex Cardellino” nella pineta Marradi di Castiglioncello. Un angolo particolarmente suggestivo del centro balneare, affacciato sul mare, che per molti anni aveva ospitato la discoteca Cardellino, spesso frequentata anche da volti noti della canzone e del cinema italiano. La gara per la concessione di questa area pubblica si è conclusa e presto dovrebbe quindi nascere, accanto allo spazio pubblico del solarium, una struttura per lo svolgimento annuale delle attività di bar e ristoro, noleggio sdraio, lettini e ombrelloni. LA GARA. Così come previsto dal Piano Attuativo della pineta, denominato “Ambito H4 – Parco delle attrezzature turistico-culturali in Castiglioncello Pineta Marradi”, il Comune di Rosignano, a fine 2005, ha pubblicato il bando di gara e nel mese di febbraio sono state aperte le buste contenenti le offerte che un’apposita Commissione ha poi esaminato in dettaglio, per verificarne la regolarità e la rispondenza ai criteri fissati dall’Amministrazione. Nove in totale le domande pervenute e sette le ammesse (una esclusa perché consegnata fuori tempo massimo ed una per mancanza della documentazione necessaria). Per ogni offerta sono state create anche delle schede, utili per valutare le proposte nel complesso. Dopo svariate riunioni, cinque in totale, la Commissione il 24 luglio scorso ha stilato il provvedimento di presa d’atto della regolarità della procedura di gara, andando ad individuare il soggetto vincitore, rappresentato da Nicolò Vestrini, Simone Cavallini, Enzo Mosna, Costanza Vestrini, La Pampa Creativa srl. L’INTERVENTO. L’area interessata dall’intervento – come descritta anche nel bando – è piuttosto vasta. Di questa, una parte, pari a circa 210 mq, sarà oggetto di concessione in favore dell’aggiudicatario per la realizzazione della struttura di bar-ristoro, mentre per la restante porzione verrà predisposto un atto separato di autorizzazione annuale all’uso, per il posizionamento di tavolini e sedie a diretto servizio del bar (limitatamente ad un’area non superiore a mq. 200) e per lo svolgimento del servizio di noleggio di attrezzature ad uso del solarium. Questa autorizzazione sarà rilasciata allo stesso soggetto che ha vinto gara e sarà subordinata ad una serie di importanti condizioni: la completa manutenzione e pulizia dell’area, il divieto assoluto di realizzare costruzioni di qualsiasi natura, la limitazione dell’area a servizio del bar a non più di 200 mq.. I CRITERI DI VALUTAZIONE. Le offerte sono state valutate da un’apposita Commissione (composta dal Segretario Generale e da due Dirigenti del Comune) in relazione ai seguenti aspetti: la qualità delle attività ricettive e dei servizi proposti e la loro rispondenza a quanto richiesto dal bando; la qualità delle strutture e delle attrezzature sulla base della relazione tecnica descrittiva presentata, con particolare riferimento al loro inserimento ambientale e ai materiali utilizzati; la sostenibilità economico-finanziaria dell’offerta; l’esperienza nel settore. LA PROPOSTA VINCITRICE. La struttura, localizzata nell’area cementata (un tempo usata come pista di pattinaggio) e pensata secondo i criteri di bioarchitettura e bioclimatici, verrà realizzata in parte in muratura (zona servizi) ed in parte in legno lamellare, con ampie vetrate lato mare ed una copertura a terrazza, raggiungibile anche dai diversamente abili, sormontata da un pergolato in legno smontabile per i tavoli del bar ristorante. La sistemazione dell’area esterna prevede invece vialini inghiaiati, impianto di irrigazione, illuminazione e posizionamento di cestini portarifiuti. Tra i servizi proposti: in estate colazioni, brunch, pranzi, merende e aperitivi, in inverno tè, infusi, cioccolateria e cena, con possibilità di mangiare fino a notte inoltrata e piano bar. A corredo sono state ipotizzate anche svariate iniziative di intrattenimento, tra cui ad esempio sfilate, letture, piccoli eventi, serate danzanti, spettacoli di cabaret, aste benefiche, tornei di carte e attività sportive (ping pong).