L’Amministrazione Comunale è impegnata da tempo nell’affrontare un percorso di recupero della memoria storica e nel ricostruire una mappa visiva, fatta di cippi, immagini e targhe, che possano segnare nel presente e nel futuro di tutti, quei luoghi che costituiscono la storia del nostro territorio.
Nell’ambito di questo “progetto memoria”, un’altro importante appuntamento è fissato per martedì 11 luglio alle ore 11.00, quando, in occasione del Sessantaduesimo anniversario della Liberazione del capoluogo, sarà posta una targa, in Vicolo della Fonte a Rosignano Marittimo,in ricordo dell’eccidio nazista di Goriano Gorini e Lio Picchianti avvenuto nel 1944.
Ecco una breve ricostruzione storica dei due protagonisti di un altro drammatico episodio venuto alla luce, attraverso i dati contenuti in alcune schede rinvenute presso l’anagrafe del Comune:
- Goriano Gorini nasce a Rosignano il 24 marzo 1923 e qui risiede per tutta la sua vita; fu fucilato dai tedeschi in località Collemezzano ed “eliminato per morte”- così recita la scheda - il 29 giugno 1944.
- Lio Picchianti nasce a Rosignano il 22 aprile 1911, si sposa nel 1933 e svolge la professione di operaio; fu ucciso dai tedeschi a Rosignano Marittimo il 5 luglio 1944, proprio in Vicolo della Fonte “alle ore 16.30 circa”, così si legge sulla scheda.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
L’Amministrazione Comunale è impegnata da tempo nell’affrontare un percorso di recupero della memoria storica e nel ricostruire una mappa visiva, fatta di cippi, immagini e targhe, che possano segnare nel presente e nel futuro di tutti, quei luoghi che costituiscono la storia del nostro territorio.
Nell’ambito di questo “progetto memoria”, un’altro importante appuntamento è fissato per martedì 11 luglio alle ore 11.00, quando, in occasione del Sessantaduesimo anniversario della Liberazione del capoluogo, sarà posta una targa, in Vicolo della Fonte a Rosignano Marittimo,in ricordo dell’eccidio nazista di Goriano Gorini e Lio Picchianti avvenuto nel 1944.
Ecco una breve ricostruzione storica dei due protagonisti di un altro drammatico episodio venuto alla luce, attraverso i dati contenuti in alcune schede rinvenute presso l’anagrafe del Comune:
- Goriano Gorini nasce a Rosignano il 24 marzo 1923 e qui risiede per tutta la sua vita; fu fucilato dai tedeschi in località Collemezzano ed “eliminato per morte”- così recita la scheda - il 29 giugno 1944.
- Lio Picchianti nasce a Rosignano il 22 aprile 1911, si sposa nel 1933 e svolge la professione di operaio; fu ucciso dai tedeschi a Rosignano Marittimo il 5 luglio 1944, proprio in Vicolo della Fonte “alle ore 16.30 circa”, così si legge sulla scheda.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009