Si è svolta giovedì 1 giugno la visita dei bambini della classe seconda della scuola elementare Silvestro Lega di Gabbro presso il Parco dei Poggetti di Rosignano. La piccola gita, originariamente programmata per il 24 maggio e poi rimandata a causa del maltempo, è servita per festeggiare la “Giornata Europea delle Aree Protette”, promossa dalla Federazione Europea dei Parchi per ricordare il giorno in cui venne istituito in Svezia il primo parco europeo.
Una bella esperienza per i bambini che, nelle due ore e mezza di permanenza nel parco, hanno potuto esercitarsi nel riconoscimento delle piante della macchia mediterranea, approfondire le tematiche e le problematiche connesse alla gestione delle aree protette, soprattutto per quanto riguarda il controllo del rispetto delle regole, e provvedere alla pulizia di alcune aree degradate. E a questo proposito, trovandosi di fronte a piccole discariche abusive, i bambini hanno voluto lanciare un appello affinché gli adulti siano più attenti all’ambiente e al rispetto delle regole. All’occhio attento dei più piccoli non sono sfuggite neppure le brutte condizioni del percorso vita ed hanno perciò chiesto di renderlo nuovamente utilizzabile.
Interessante per i bambini anche l’incontro con le Giubbe Verdi – già protagoniste il 24 maggio della passeggiata a cavallo nel parco - che hanno spiegato come viene portato avanti nelle aree protette il lavoro di controllo e verifica.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
Si è svolta giovedì 1 giugno la visita dei bambini della classe seconda della scuola elementare Silvestro Lega di Gabbro presso il Parco dei Poggetti di Rosignano. La piccola gita, originariamente programmata per il 24 maggio e poi rimandata a causa del maltempo, è servita per festeggiare la “Giornata Europea delle Aree Protette”, promossa dalla Federazione Europea dei Parchi per ricordare il giorno in cui venne istituito in Svezia il primo parco europeo.
Una bella esperienza per i bambini che, nelle due ore e mezza di permanenza nel parco, hanno potuto esercitarsi nel riconoscimento delle piante della macchia mediterranea, approfondire le tematiche e le problematiche connesse alla gestione delle aree protette, soprattutto per quanto riguarda il controllo del rispetto delle regole, e provvedere alla pulizia di alcune aree degradate. E a questo proposito, trovandosi di fronte a piccole discariche abusive, i bambini hanno voluto lanciare un appello affinché gli adulti siano più attenti all’ambiente e al rispetto delle regole. All’occhio attento dei più piccoli non sono sfuggite neppure le brutte condizioni del percorso vita ed hanno perciò chiesto di renderlo nuovamente utilizzabile.
Interessante per i bambini anche l’incontro con le Giubbe Verdi – già protagoniste il 24 maggio della passeggiata a cavallo nel parco - che hanno spiegato come viene portato avanti nelle aree protette il lavoro di controllo e verifica.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009