Il Comune di Rosignano, il Comitato di Gemellaggio, l’associazione Microstoria ed Armunia, per la prima volta insieme, hanno portato avanti un progetto con i bambini delle scuole elementari Carducci e materne Rodari di grande originalità. Si tratta di “Confini in movimento”, ovvero la ricreazione della fiaba saharawi “Il leone e l’oasi” tradotta e letta in termini teatrali, che verrà rappresentata domenica 4 giugno, a partire dalle ore 17.30, presso il castello Pasquini di Castiglioncello. Il progetto è partito con l’adesione dei bambini della I B della scuola elementare Carducci al Premio Operatori di Pace, che ha dato avvio ad una interessante collaborazione con il Comitato di Gemellaggio sui temi del popolo saharawi e della loro difficile condizione di profughi nelle tendopoli. Il progetto poi si è arricchito con altri partners, ovvero i bambini della sezione E della scuola materna Rodari. E’ insieme a loro, 45 bambini tutti insieme, e agli operatori di Armunia e Microstoria, che è nato “Confini in movimento”, un progetto di ricreazione di una fiaba saharawi, letta con lo sguardo dei più piccoli, attraverso la quale si è cercato di raccontare la vicende di questo sfortunato popolo. “E’ la storia – si legge nel depliant di presentazione dell’iniziativa – di un bambino che decide di affrontare il leone che impedisce a lui ed ai suoi l’accesso ad un’oasi, fonte di vita per la comunità nomade. Terra, acqua, bambino, leone sono i simboli di quei popoli senza terra, come i saharawi, che ancora oggi sperano e lottano per l’affermazione e la conquista di una sovranità popolare”. Il progetto è stato quindi tradotto in una rappresentazione teatrale, che si terrà domenica 4 giugno a partire dalle ore 17.30 presso il castello Pasquini di Castiglioncello. Alla fine dello spettacolo verrà proposta anche proiezione audiovisiva di Fabio Capaccioli, dal titolo “Diaspora”, che racconta uno spaccato di vita negli accampamenti saharawi. Un progetto davvero importante sotto più punti di vista: per la continuità tra scuole, affinché i bambini possano crescere ed imparare stando accanto ad altri, piccoli e grandi; per tenere alta l’attenzione sulle problematiche degli amici saharawi, lavorando con le associazioni del territorio; per sperimentare nuove forme di collaborazione tra soggetti diversi, ma uniti da un unico obiettivo, ossia promuovere la pace e la solidarietà. Questi i nomi dei bambini che saranno protagonisti dello spettacolo. Per la classe I B delle scuole elementari Carducci: Davide Alù, Carlotta Berti, Manuel Bimbi, Jonathan Braccetti, Graziano Bucci, Camilla Callai, Dario Cinci, Victoria Diaz Luna, Sara Erfon, Federico Fusco, Simone Illario, Samuel Locondro, Claudia Logi, Viola Maggini, Karima Makdir, Samuel Moretto, Luca Muzzone, Raffaele Sembri, Alice Turchi, Sara Zucchelli. Per la classe della sezione E della scuola materna Rodari: Ilaria Belloni, Silvia Belloni, Daniele Bianco, Michela Boldrini, Iacopo Calamai, Yuri Calciano, Matilda Chiellini, Chiara Donnini, Giacomo Falagiani, Andrea Giannini, Matteo Giovannelli, Chiara Labbruzzi, Giovanni Loddo, Alessandro Longo, Simone Marianucci, Alice Nocchi, Veronica Quagli, Alessia Regina Rizzo, Rogers Ruka, Mattia Santoni, Lorenzo Tognotti, Giada Vitone, Leonardo Voliani.