In questo periodo il Servizio Diritti del Cittadino sta ricevendo molte segnalazioni da parte dei pedoni che non riescono a percorrere i marciapiedi dei centri urbani perché invasi dalle siepi che fuoriescono dalle proprietà private. Un problema sentito anche da parte degli automobilisti, che denunciano il restringimento della carreggiata e la perdita della visibilità, sempre a causa delle piante non potate che sporgono dalle recinzioni delle abitazioni private, con grave pericolo per la viabilità e la pubblica incolumità. Altri cittadini lamentano che i giardini lasciati incolti, oltre a rendere l’ambiente indecoroso e ad offrire un senso di trascuratezza che lede l’immagine turistica del paese, favoriscono il proliferare di animali infestanti e costituiscono potenziale pericolo nella stagione secca per il possibile svilupparsi di incendi. Per questo motivo il Comune di Rosignano invita tutti i proprietari a provvedere alla potatura del verde che può creare disturbo, ricordando che, come previsto nel Regolamento di Polizia Urbana, la mancata pulizia può portare anche ad una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 50 Euro. Dice infatti il Regolamento, all’articolo 30: “I proprietari dei fabbricati devono mantenere in buono stato di conservazione le porte delle case e dei negozi, nonché gli infissi prospicienti l'esterno, gli androni e le scale. In modo particolare dovranno essere curate le inferriate dei giardini e qualsiasi altra recinzione dei medesimi (…). I proprietari dei fabbricati hanno l'obbligo di provvedere all'estirpamento dell'erba lungo il fronte dei fabbricati stessi e lungo i relativi muri di cinta, per tutta la loro lunghezza e altezza. Devono inoltre curare affinché, lungo le recinzioni, le piante ornamentali e le siepi non invadano il marciapiede o la sede stradale”.