Troppo spesso sentiamo in televisione o leggiamo sui giornali delle disastrose condizioni di vita di coloro che sono costretti a vivere in condizioni di profughi. Una realtà dolorosa che percepiamo come molto lontana e che per questo dimentichiamo facilmente. Il Comune di Rosignano, approfittando della disponibilità di una cittadina che ha avuto modo di lavorare in vari campi profughi nel mondo, ha pensato di organizzare un incontro-dibattito, intitolato appunto “Vita da profugo”, per saperne di più e riflettere su questa terribile piaga. L’appuntamento, organizzato dall’Assessorato alla Partecipazione e ai Giovani, è fissato per venerdì 26 maggio, a partire dalle ore 21.15, presso la sala convegni del Castello Pasquini di Castiglioncello. Ospite d’onore sarà Caterina Monti, una ragazza del nostro territorio che, lavorando con l’organizzazione “Medici senza Frontiere”, ha potuto toccare con mano la realtà dei campi profughi, il dolore, la miseria, la dignità e la speranza dei popoli che sono costretti a vivere questa condizione. “Il nostro obiettivo – ha spiegato l’Assessore Michele Bianchi – è quello di creare sul territorio occasioni di incontro e di informazione su temi importanti ma spesso non troppo conosciuti. In questo caso ascolteremo l’esperienza diretta di una nostra concittadina, che ci proporrà riflessioni e foto, dopodiché apriremo il dibattito, per coinvolgere il pubblico presente”. L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza.