A cinque anni dalla sua attivazione, si conferma e si rafforza la portata del lavoro svolto dallo sportello informa-immigrati Arci del Comune di Rosignano. Una realtà consolidata, vero punto di riferimento per tutti coloro, stranieri ma anche italiani, che hanno bisogno di informazioni e di servizi di orientamento nell’ambito della sempre più complessa materia dell’immigrazione. I dati riferiti all’anno 2005 parlano chiaramente: lo sportello è riuscito a dare risposta ad un numero davvero cospicuo di persone.
“Non possiamo che essere soddisfatti – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Fiamma Nesi – della presenza e del lavoro svolto da questo sportello, gestito dall’Arci, che negli anni è divenuto un punto di riferimento importante per la nostra comunità, fornendo servizi informativi, di orientamento e facilitazione per l’accesso ai servizi e alle opportunità del territorio. D’altra parte i nuovi cittadini e le nuove cittadine, provenienti dai più svariati Paesi del mondo, costituiscono una risorsa fondamentale per il territorio, dal punto di vista umano, culturale e lavorativo, così come dimostrato anche dal numero di italiani che si rivolgono allo sportello insieme ai loro collaboratori stranieri”.
“La composizione di questa presenza straniera – ha sottolineato ancora Nesi - è cambiata negli anni, anche dal punto di vista dei Paesi di origine; sono aumentate in modo considerevole le donne, sono aumentati i nuclei familiari, i bambini e i ragazzi ed è sempre più numerosa la comunità di persone provenienti dai Paesi dell’Est Europa. Proprio in questi giorni – ha concluso – in relazione all’uscita del decreto flussi lo sportello rappresenta una struttura fondamentale per l’orientamento ed il reperimento di informazioni”.
Di seguito i numeri dettagliati presentati dall’Arci Bassa Val di Cecina: ricerca lavoro 156, richieste inerenti al ricongiungimento familiare, permesso di soggiorno e carta di soggiorno 225, richieste di regolarizzazione per decreto flussi 73, compilazione modulistica e traduzioni 72, ricerca casa 8, offerte di lavoro 10, mediazione 145. Ma più precisamente ecco i dati dettagliati sulle presenze più numerose dei cittadini e delle cittadine presso lo sportello: italiani 117, albanesi 20, marocchini 120, turchi 47, ucraini 66, rumeni 68, peruviani 29, moldavi 37, senegalesi 13, tunisini 14, solo per citarne alcuni, fino ad arrivare ad un numero totale di 539 contatti.
L’Arci Bassa Val di Cecina attraverso il responsabile immigrazione Riccardo Paini ha commentato con soddisfazione la situazione tecnica e politica del servizio svolto dallo sportello immigrati, presso il Comune di Rosignano. “I dati sono eloquenti e precisi – ha commentato Riccardo Paini - attraverso tali riferimenti numerici, senza ombra di dubbio, viene confermata la grossa mole di lavoro svolta dalla nostra operatrice Samira Karowi coadiuvata per di più dal fondamentale supporto operativo di una delle nostre volontarie del servizio civile nazionale Francesca Betto”. “Nel corso degli anni – ha spiegato - grazie alla nostra pluriennale esperienza nel settore dell’immigrazione, in collaborazione con le amministrazioni locali, il servizio dello sportello è divenuto un reale ed indispensabile punto di mediazione tra il cittadino straniero e le difficoltà burocratiche legate ai percorsi di cittadinanza. Cerchiamo di essere un reale punto di riferimento per istituzioni e cittadini, un asse di mediazione nei percorsi integrativi burocratici, legali e di cittadinanza: il nostro obbiettivo è semplice, promuovere una cultura di libertà e democrazia.”
“Dobbiamo quindi difendere ed ampliare servizi come lo Sportello Immigrati – ha sottolineato Paini - in maniera tale da programmare percorsi di integrazione e di cittadinanza tutelando i diritti di ogni singolo cittadino: tali obbiettivi rappresentano le fondamenta di una solida democrazia e di una proficua libertà. Pensiamo sia necessario costruire una nuova cultura politica dei diritti dei migranti, a partire da alcuni punti centrali che definiscono una strategia di governo alternativa del fenomeno migratorio: per questo chiediamo una legge per il diritto di asilo, l’abolizione della legge Bossi-Fini, la chiusura dei centri di permanenza temporanea, il superamento della politica delle quote per gli ingressi e istituzione di un permesso di soggiorno per ricerca di lavoro, la cittadinanza europea di residenza, il passaggio di competenze dalle questure agli enti locali e trasferimento di risorse per l’accoglienza e l’integrazione, il diritto di voto per gli immigrati nelle elezioni amministrative”.
“Tra l’altro, non dimentichiamoci che tra pochi giorni uscirà il decreto flussi relativo alla chiamata nominale per lavoro di cittadini stranieri. L’Arci Bassa Val di Cecina metterà a disposizione operatori qualificati per la compilazione della modulistica, sia presso la sede centrale dell’associazione in piazza della Liberta 14 in Cecina e sia presso lo stesso sportello informa immigrati Arci del Comune di Rosignano”.
Ricordiamo che lo sportello Informa-Immigrati Arci del Comune di Rosignano Marittimo è a disposizione dell’utenza presso la sede centrale di via dei Lavoratori il giovedì dalle 9:00 alle 13:00 / 15:30 alle 17:30.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009