I giorni 17, 18 e 19 febbraio si terrà presso il Castello Pasquini una tre giorni di convegno intitolata “Codice Armonico”. Si tratta, per la precisione, del “primo congresso regionale di scienze naturali della fascia toscana e mediterranea”. L’evento, patrocinato dal Comune di Rosignano, è organizzato dal Museo di Storia Naturale di Rosignano e dall’Associazione Amici della Natura.
L’iniziativa prenderà il via venerdì 17, alle 10.30,e, dopo aver effettuato la registrazione, si aprirà il congresso.Seguiranno i seguenti interventi: 10.30-11.20 “Formazioni boschive e aree palustri dell’area suese-bellavista” con Francesco Ruggeri; 10.55-11.20 “Indagine bio-agronomica e fitochimica su ecotipi di rosmarinus officinalis l. e helycrysum italicum roth g. donn spontanei sulle isole minori del parco nazionale dell’arcipelago toscano” con Cinzia Buti Castellani; 11.20-11.45 “Le piante come sistemi di filtrazione delle polveri aerodisperse: un caso di studio nel Comune di Rosignano Marittimo” con Cristina Nali; 11.45-12.10 “Le zone umide costiere della Toscana: valore naturalistico e attuali minacce” con Peter Carlo Kugler; 12.10-12.35 “Considerazioni su un possibile ruolo delle sostanze volatili liberate dal fiore nella biologia di alcune specie di apoidei”con Gianluca Bedini; 12.35-13.00 “Psammofite di interesse biogeografico del litorale pisano-versiliese: ecologia, demografia e conservazione” con Gianni Bedini ; seguirà il pranzo offerto a tutti coloro che si sono regolarmente iscritti.
Il pomeriggio si apre a partire dalle 14.30 con “Effetti del gradiente climatico altitudinale (maremma-monte amiata) sulla composizione e l’accrescimento del lichene epifita” con Ciarli Bucci ; 14.55-15.20 “Caratterizzazione chimica del miele della provincia di Siena: gli elementi minori e in traccia” con Anastasia Pisani; 15.20-15.45 “I licheni come bioindicatori della qualità dell’aria:un’ applicazione a piccola scala nell’area urbana di Siena con Luigi Di Lella; 15.45-16.05 “Le piante vascolari della Provincia di Pisa corotipi e forme bilogiche” con Antonio Barzotti de Loewensten; 16.30-16.55 “I colori nei crostacei delle praterie a posidonia oceanica Delile e loro significato intraspecifico” con Roberto Bedini; 16.55-17.20 “Gli antipodi talitridi bioindicatori dei litorali sabbiosi: effetti del calpestio e contaminazione da metalli pesanti con Giuseppe Ungherese; 17.20-17.45 “Note sulla distribuzione biologica di Loligo Vulgaris e Loligo Forbesi nelle acque toscane” con Michela Ria; 17.45-18.10 “Indagine preliminare sulle praterie di posidonia oceanica Delile antistanti Ansedonia e Talomone” con Francesca Batistini.
La seconda giornata, sabato 18; prenderà il via alle ore 9.25 con “La ricerca scientifica a supporto delle norme di gestione del territorio: il monitoraggio del coralligeno” con Enrico Cecchi; 9.50-10.15 “il mare della Toscana: le coste, i fondali, la diversità biologica e il monitoraggio” con Patrizia Neri; 10.15-10.40 “Il coralligeno di Calafuria” con Lorenzo Piccardi; 10.55-11.20” Caratterizzazione della fauna associata alla facies a leptometra phalancium nel Mar Tirreno Settentrionale” con Stefano De Ranieri; 11.20-11.45 “il cambiamento di colore nei pesci della famiglia gobiesocidae: un eccezionale esempio di mimetismo criptico” con Roberto Bedini; 11.45-12.10 “Distribuzione geografica e batimetria dei cefalopodi teuthoidei nel Mar Ligure Meridionale” con Simona Vannucci; 12.10-12.35 “Abbondanza e distribuzione di razze nel Mar Ligure Meridionalee Tirreno Settentrionale” con Cecilia Mancasi; seguirà una pausa pranzo.
Nel pomeriggio,a partire dalle 14.10 “A piedi o in volo? Influenza di geografia attuale e paleogeografia sulla diversità delle farfalle dell’Arcipelago Toscano” con Alessandro Cini; 14.35-15.00 “Progettazione di un chiaro perenne per la sosta dell’avifauna migratoria mediante tecniche integrate di idrochimica e modellazione idrogeologica numerica nel sir ex lago di Bientina” con Michele Ambrosio; 15.00-15.25 “I dialetti odorosi delle vespe cartonaie” con Leonardo Dapporto; 15.25–15.50 “Lactarius Sanguifluus fr. e L.Vinosus: due specie a confronto” con Alessio Pienotti; 15.50-16.15 “Contributo alla conoscenza e alla conservazione dei macromiceti delle sugherete della fascia costiera toscana” con Daniele Antonimi; 16.40 18.30- sessione poster & sessione parallela.
La terza e ultima giornata, domenica 19, partirà alle ore 9.05 con “Versilia e contrafforti delle Alpi Apuane: un laboratorio naturale per lo studio del parassitismo sociale nelle vespe del genere Polistes” con Rita Cervo; 9.30-9.55 “Comportamento degli elementi del gruppo delle terre rare nel sistema suolo-pianta in Toscana meridionale” con Sara Rossi; 9.55-10.20 “Ambiente geo-morfo-archeologico della Provincia di Livorno” con Renzo Mozzanti; 10.20-10.45 “ Volterra, l’avanzata delle balze” con Giancarlo Lari e Fabio Saggini; 11.00-11.25 “Le Discodi dell’Isola del Giglio:un mistero irrisolto” con Alessandro Fei; 11.25-11.50 “Confronto fra i meccanismi deformativi all’origine dell’attuale assetto geologico-strutturale e i meccanismi focali di terremoti locali nella zona delle cornate di Gerfalco- Travale” con Marcello Cinci; 11.50-12.15 “Palobiologia di oreopithecus bambolii gervais 1872” con Emiliano Carnieri; 12.15-12.40 “Variazioni climatiche e calo dei deflussi in val di Cecina e Toscana” con Stefano Lorenzini; 12.40-13.05 “Fenomeni di deterioramento della qualità delle acque della pianura costiera nei Comuni di Cecina e Rosignano M.mo” con Sergio Grassi; seguirà il pranzo e alle 14.30 la relazione finale e chiusura del Congresso.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
I giorni 17, 18 e 19 febbraio si terrà presso il Castello Pasquini una tre giorni di convegno intitolata “Codice Armonico”. Si tratta, per la precisione, del “primo congresso regionale di scienze naturali della fascia toscana e mediterranea”. L’evento, patrocinato dal Comune di Rosignano, è organizzato dal Museo di Storia Naturale di Rosignano e dall’Associazione Amici della Natura.
L’iniziativa prenderà il via venerdì 17, alle 10.30,e, dopo aver effettuato la registrazione, si aprirà il congresso.Seguiranno i seguenti interventi: 10.30-11.20 “Formazioni boschive e aree palustri dell’area suese-bellavista” con Francesco Ruggeri; 10.55-11.20 “Indagine bio-agronomica e fitochimica su ecotipi di rosmarinus officinalis l. e helycrysum italicum roth g. donn spontanei sulle isole minori del parco nazionale dell’arcipelago toscano” con Cinzia Buti Castellani; 11.20-11.45 “Le piante come sistemi di filtrazione delle polveri aerodisperse: un caso di studio nel Comune di Rosignano Marittimo” con Cristina Nali; 11.45-12.10 “Le zone umide costiere della Toscana: valore naturalistico e attuali minacce” con Peter Carlo Kugler; 12.10-12.35 “Considerazioni su un possibile ruolo delle sostanze volatili liberate dal fiore nella biologia di alcune specie di apoidei”con Gianluca Bedini; 12.35-13.00 “Psammofite di interesse biogeografico del litorale pisano-versiliese: ecologia, demografia e conservazione” con Gianni Bedini ; seguirà il pranzo offerto a tutti coloro che si sono regolarmente iscritti.
Il pomeriggio si apre a partire dalle 14.30 con “Effetti del gradiente climatico altitudinale (maremma-monte amiata) sulla composizione e l’accrescimento del lichene epifita” con Ciarli Bucci ; 14.55-15.20 “Caratterizzazione chimica del miele della provincia di Siena: gli elementi minori e in traccia” con Anastasia Pisani; 15.20-15.45 “I licheni come bioindicatori della qualità dell’aria:un’ applicazione a piccola scala nell’area urbana di Siena con Luigi Di Lella; 15.45-16.05 “Le piante vascolari della Provincia di Pisa corotipi e forme bilogiche” con Antonio Barzotti de Loewensten; 16.30-16.55 “I colori nei crostacei delle praterie a posidonia oceanica Delile e loro significato intraspecifico” con Roberto Bedini; 16.55-17.20 “Gli antipodi talitridi bioindicatori dei litorali sabbiosi: effetti del calpestio e contaminazione da metalli pesanti con Giuseppe Ungherese; 17.20-17.45 “Note sulla distribuzione biologica di Loligo Vulgaris e Loligo Forbesi nelle acque toscane” con Michela Ria; 17.45-18.10 “Indagine preliminare sulle praterie di posidonia oceanica Delile antistanti Ansedonia e Talomone” con Francesca Batistini.
La seconda giornata, sabato 18; prenderà il via alle ore 9.25 con “La ricerca scientifica a supporto delle norme di gestione del territorio: il monitoraggio del coralligeno” con Enrico Cecchi; 9.50-10.15 “il mare della Toscana: le coste, i fondali, la diversità biologica e il monitoraggio” con Patrizia Neri; 10.15-10.40 “Il coralligeno di Calafuria” con Lorenzo Piccardi; 10.55-11.20” Caratterizzazione della fauna associata alla facies a leptometra phalancium nel Mar Tirreno Settentrionale” con Stefano De Ranieri; 11.20-11.45 “il cambiamento di colore nei pesci della famiglia gobiesocidae: un eccezionale esempio di mimetismo criptico” con Roberto Bedini; 11.45-12.10 “Distribuzione geografica e batimetria dei cefalopodi teuthoidei nel Mar Ligure Meridionale” con Simona Vannucci; 12.10-12.35 “Abbondanza e distribuzione di razze nel Mar Ligure Meridionalee Tirreno Settentrionale” con Cecilia Mancasi; seguirà una pausa pranzo.
Nel pomeriggio,a partire dalle 14.10 “A piedi o in volo? Influenza di geografia attuale e paleogeografia sulla diversità delle farfalle dell’Arcipelago Toscano” con Alessandro Cini; 14.35-15.00 “Progettazione di un chiaro perenne per la sosta dell’avifauna migratoria mediante tecniche integrate di idrochimica e modellazione idrogeologica numerica nel sir ex lago di Bientina” con Michele Ambrosio; 15.00-15.25 “I dialetti odorosi delle vespe cartonaie” con Leonardo Dapporto; 15.25–15.50 “Lactarius Sanguifluus fr. e L.Vinosus: due specie a confronto” con Alessio Pienotti; 15.50-16.15 “Contributo alla conoscenza e alla conservazione dei macromiceti delle sugherete della fascia costiera toscana” con Daniele Antonimi; 16.40 18.30- sessione poster & sessione parallela.
La terza e ultima giornata, domenica 19, partirà alle ore 9.05 con “Versilia e contrafforti delle Alpi Apuane: un laboratorio naturale per lo studio del parassitismo sociale nelle vespe del genere Polistes” con Rita Cervo; 9.30-9.55 “Comportamento degli elementi del gruppo delle terre rare nel sistema suolo-pianta in Toscana meridionale” con Sara Rossi; 9.55-10.20 “Ambiente geo-morfo-archeologico della Provincia di Livorno” con Renzo Mozzanti; 10.20-10.45 “ Volterra, l’avanzata delle balze” con Giancarlo Lari e Fabio Saggini; 11.00-11.25 “Le Discodi dell’Isola del Giglio:un mistero irrisolto” con Alessandro Fei; 11.25-11.50 “Confronto fra i meccanismi deformativi all’origine dell’attuale assetto geologico-strutturale e i meccanismi focali di terremoti locali nella zona delle cornate di Gerfalco- Travale” con Marcello Cinci; 11.50-12.15 “Palobiologia di oreopithecus bambolii gervais 1872” con Emiliano Carnieri; 12.15-12.40 “Variazioni climatiche e calo dei deflussi in val di Cecina e Toscana” con Stefano Lorenzini; 12.40-13.05 “Fenomeni di deterioramento della qualità delle acque della pianura costiera nei Comuni di Cecina e Rosignano M.mo” con Sergio Grassi; seguirà il pranzo e alle 14.30 la relazione finale e chiusura del Congresso.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009