Sabato 28 gennaio alle ore 21:15 si terrà, presso “L’Ordigno” di Vada, la rappresentazione teatrale intitolata “Penombre” promossa e organizzata dal laboratorio teatrale della Commissione Pari Opportunità del Comune di Rosignano in collaborazione con l’Università Popolare di Rosignano Solvay .
Questa rappresentazione, per la regia di Patrizia Fantozzi e interpretata dagli allievi del laboratorio teatrale, si inserisce nel contesto delle iniziative organizzate in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria poiché affronta il tema della libertà e il grande desiderio di ottenerla; in “Penombre” sono principalmente immagini di donne a dar voce a questo desiderio; immagini che “sono raccontate dal teatro di Garcia Lorca e dalle sue poesie; si riscoprono attraverso l’esperienza atroce della guerra, danno vita a desideri e speranze che mai muoiono nonostante tutto. Sono le donne che sui sentieri della memoria segnano le orme della speranza e ci invitano a meditare e costruire un futuro senza tempi oscuri”.
L’ingresso è libero e gratuito, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
Sabato 28 gennaio alle ore 21:15 si terrà, presso “L’Ordigno” di Vada, la rappresentazione teatrale intitolata “Penombre” promossa e organizzata dal laboratorio teatrale della Commissione Pari Opportunità del Comune di Rosignano in collaborazione con l’Università Popolare di Rosignano Solvay .
Questa rappresentazione, per la regia di Patrizia Fantozzi e interpretata dagli allievi del laboratorio teatrale, si inserisce nel contesto delle iniziative organizzate in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria poiché affronta il tema della libertà e il grande desiderio di ottenerla; in “Penombre” sono principalmente immagini di donne a dar voce a questo desiderio; immagini che “sono raccontate dal teatro di Garcia Lorca e dalle sue poesie; si riscoprono attraverso l’esperienza atroce della guerra, danno vita a desideri e speranze che mai muoiono nonostante tutto. Sono le donne che sui sentieri della memoria segnano le orme della speranza e ci invitano a meditare e costruire un futuro senza tempi oscuri”.
L’ingresso è libero e gratuito, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009