E’ in pubblicazione il bando di gara per la concessione dell’area pubblica nota come “area ex Cardellino”. Un angolo particolarmente panoramico della pineta Marradi di Castiglioncello, che ha contribuito a scrivere la storia della frazione e che, nelle intenzioni degli Amministratori rosignanesi, potrà tornare a vivere anche attraverso la realizzazione di una struttura per lo svolgimento di attività di bar-ristoro e solarium. La gara avrà luogo il 9 febbraio e quindi le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune di Rosignano entro e non oltre il 5 febbraio.
L’area interessata dall’intervento – come previsto dal Piano Attuativo del ’98 “Ambito H4 Parco delle attrezzature turistico-culturali in Pineta Marradi – è piuttosto vasta. Di questa, una parte, pari a circa 210 mq, sarà oggetto di concessione in favore dell’aggiudicatario per la realizzazione della struttura di bar-ristoro, mentre per la restante porzione verrà predisposto un atto separato di autorizzazione annuale all’uso, per il posizionamento di tavolini e sedie a diretto servizio del bar (limitatamente ad un’area non superiore a mq. 200) e per lo svolgimento del servizio di noleggio di attrezzature ad uso del solarium. Questa autorizzazione sarà rilasciata allo stesso soggetto che risulterà vincitore della gara e sarà subordinata ad una serie di importanti condizioni: la completa manutenzione e pulizia dell’area, il divieto assoluto di realizzare costruzioni di qualsiasi natura, la limitazione dell’area a servizio del bar a non più di 200 mq..
“L’obiettivo dell’Amministrazione – ha spiegato l’Assessore alla Programmazione del Territorio e Qualità Urbana Raffaele Boccaccini – è duplice, ovvero dotare quell’area di servizi importanti per turisti e cittadini, ma anche valorizzare un luogo che dovrà rimanere comunque ad uso pubblico. L’attuale solarium infatti rimarrà libero e sarà possibile per tutti affittare una sdraio per godere del panorama e del sole. Vorremo – ha sottolineato – arrivare ad un utilizzo dell’area per 365 giorni all’anno”.
IL BANDO. Il canone annuo di concessione è fissato in 5.000 Euro da corrispondere in due rate semestrali anticipate. La concessione dell’immobile avrà la durata di 12 anni e per i primi 5 anni non potrà essere ceduta a terzi. Alla scadenza dei 12 anni tutte le opere realizzate sull’area oggetto della concessione e le relative attrezzature diverranno di proprietà del Comune ed il concessionario, se interessato a proseguire, dovrà chiedere il rinnovo della concessione.
LA GARA. Per partecipare alla gara gli interessati dovranno presentare un “Programma di Attività” che deve prevedere: lo svolgimento dei servizi di bar-ristoro per l’intero anno e di noleggio sdraio, lettini e ombrelloni; la gestione dei servizi in maniera professionale, qualificata e rispondente alle esigenze dei flussi turistici; il libero accesso all’area oggetto di autorizzazione con facoltà di destinarne una parte non superiore a 200mq al posizionamento di tavolini e sedie a diretto servizio del bar; la facoltà di svolgimento di iniziative di intrattenimento, piccoli spettacoli e altro. Questi i due requisiti: esperienza, in qualità di imprenditore, nel settore della somministrazione di alimenti e bevande risultante da un curriculum professionale; requisiti necessari previsti dalla normativa in materia di somministrazione di alimenti e bevande. Tutta la documentazione per la partecipazione alla gara – indicata nel bando – dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre il giorno 5 febbraio.
I CRITERI. Le offerte saranno valutate da un’apposita Commissione (composta dal Segretario Generale e da due Dirigenti del Comune) in relazione ai seguenti aspetti: la qualità delle attività ricettive e dei servizi proposti e la loro rispondenza a quanto richiesto dal bando; la qualità delle strutture e delle attrezzature sulla base della relazione tecnica descrittiva presentata, con particolare riferimento al loro inserimento ambientale e ai materiali utilizzati; la sostenibilità economico-finanziaria dell’offerta; l’esperienza nel settore. La concessione verrà rilasciata con apposita delibera di Giunta sulla scorta dell’esito dei lavori della Commissione.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
E’ in pubblicazione il bando di gara per la concessione dell’area pubblica nota come “area ex Cardellino”. Un angolo particolarmente panoramico della pineta Marradi di Castiglioncello, che ha contribuito a scrivere la storia della frazione e che, nelle intenzioni degli Amministratori rosignanesi, potrà tornare a vivere anche attraverso la realizzazione di una struttura per lo svolgimento di attività di bar-ristoro e solarium. La gara avrà luogo il 9 febbraio e quindi le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune di Rosignano entro e non oltre il 5 febbraio.
L’area interessata dall’intervento – come previsto dal Piano Attuativo del ’98 “Ambito H4 Parco delle attrezzature turistico-culturali in Pineta Marradi – è piuttosto vasta. Di questa, una parte, pari a circa 210 mq, sarà oggetto di concessione in favore dell’aggiudicatario per la realizzazione della struttura di bar-ristoro, mentre per la restante porzione verrà predisposto un atto separato di autorizzazione annuale all’uso, per il posizionamento di tavolini e sedie a diretto servizio del bar (limitatamente ad un’area non superiore a mq. 200) e per lo svolgimento del servizio di noleggio di attrezzature ad uso del solarium. Questa autorizzazione sarà rilasciata allo stesso soggetto che risulterà vincitore della gara e sarà subordinata ad una serie di importanti condizioni: la completa manutenzione e pulizia dell’area, il divieto assoluto di realizzare costruzioni di qualsiasi natura, la limitazione dell’area a servizio del bar a non più di 200 mq..
“L’obiettivo dell’Amministrazione – ha spiegato l’Assessore alla Programmazione del Territorio e Qualità Urbana Raffaele Boccaccini – è duplice, ovvero dotare quell’area di servizi importanti per turisti e cittadini, ma anche valorizzare un luogo che dovrà rimanere comunque ad uso pubblico. L’attuale solarium infatti rimarrà libero e sarà possibile per tutti affittare una sdraio per godere del panorama e del sole. Vorremo – ha sottolineato – arrivare ad un utilizzo dell’area per 365 giorni all’anno”.
IL BANDO. Il canone annuo di concessione è fissato in 5.000 Euro da corrispondere in due rate semestrali anticipate. La concessione dell’immobile avrà la durata di 12 anni e per i primi 5 anni non potrà essere ceduta a terzi. Alla scadenza dei 12 anni tutte le opere realizzate sull’area oggetto della concessione e le relative attrezzature diverranno di proprietà del Comune ed il concessionario, se interessato a proseguire, dovrà chiedere il rinnovo della concessione.
LA GARA. Per partecipare alla gara gli interessati dovranno presentare un “Programma di Attività” che deve prevedere: lo svolgimento dei servizi di bar-ristoro per l’intero anno e di noleggio sdraio, lettini e ombrelloni; la gestione dei servizi in maniera professionale, qualificata e rispondente alle esigenze dei flussi turistici; il libero accesso all’area oggetto di autorizzazione con facoltà di destinarne una parte non superiore a 200mq al posizionamento di tavolini e sedie a diretto servizio del bar; la facoltà di svolgimento di iniziative di intrattenimento, piccoli spettacoli e altro. Questi i due requisiti: esperienza, in qualità di imprenditore, nel settore della somministrazione di alimenti e bevande risultante da un curriculum professionale; requisiti necessari previsti dalla normativa in materia di somministrazione di alimenti e bevande. Tutta la documentazione per la partecipazione alla gara – indicata nel bando – dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre il giorno 5 febbraio.
I CRITERI. Le offerte saranno valutate da un’apposita Commissione (composta dal Segretario Generale e da due Dirigenti del Comune) in relazione ai seguenti aspetti: la qualità delle attività ricettive e dei servizi proposti e la loro rispondenza a quanto richiesto dal bando; la qualità delle strutture e delle attrezzature sulla base della relazione tecnica descrittiva presentata, con particolare riferimento al loro inserimento ambientale e ai materiali utilizzati; la sostenibilità economico-finanziaria dell’offerta; l’esperienza nel settore. La concessione verrà rilasciata con apposita delibera di Giunta sulla scorta dell’esito dei lavori della Commissione.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009