Legge Finanziaria e quindi risorse permettendo, l’Amministrazione cercherà di accogliere le richieste dei Consigli di Frazione, con particolare riguardo per le esigenze dei centri collinari, che necessitano di ulteriore valorizzazione e promozione dello sviluppo. Questo in estrema sintesi l’impegno assunto dal Sindaco Alessandro Nenci, intervenuto oggi pomeriggio a conclusione dell’esposizione dei Presidenti dei CdF che hanno illustrato ai Consiglieri le priorità delle varie località, contenute negli Stati della Frazione.
“Nei limiti delle risorse di cui disponiamo, anche in considerazione dei tagli imposti dalla Finanziaria – ha sottolineato il Sindaco – potremo dare risposte ad alcune delle richieste pervenute sia in termini di servizi che di sviluppo. E’ chiaro che in ogni stato della frazione le indicazioni sono molte, anche perché quello di Rosignano è un territorio veramente vasto, con molte necessità per ciascun centro abitato. Quest’anno ho rilevato ed apprezzato molto il fatto che negli stati della frazione non c’è stato soltanto un elenco di interventi richiesti ma anche numerosi spunti propositivi. Particolare attenzione – ha concluso – sarà posta nel tentativo di accelerare la valorizzazione e la promozione dello sviluppo nelle frazioni collinari, anche attraverso le indicazioni che saranno contenute nel Regolamento Urbanistico, affinché, oltre all’intervento pubblico, vi possa essere anche un consistente intervento da parte dei privati”.
NIBBIAIA. “Le questioni da tener presenti – ha sottolineato il Presidente Dilvo Bertini – sono molte ma la nostra attenzione adesso è concentrata soprattutto sull’area sportiva inaugurata quest’estate. Oggi abbiamo attività di calcetto, corsi di tennis, futuri corsi di pallavolo e corsi di ginnastica presso il centro civico. La popolazione partecipa numerosa e proprio per questo chiediamo che la struttura abbia tutti i requisiti necessari di sicurezza e vivibilità”.
ROSIGNANO SOLVAY. “Prima di entrare nel merito delle questioni – ha precisato il Presidente Fabrizio Tani – ritengo opportuno fare una riflessione sul metodo di lavoro e sugli obiettivi. Per quanto riguarda il metodo vorrei dire che i rapporti tra Amministrazione Comunale e Consigli di Frazione non hanno ancora contorni ben definiti. L’obiettivo prioritario è quello di riuscire a coinvolgere e far partecipare i cittadini anche sulle questioni che non li toccano da vicino. Oggi infatti dobbiamo registrare purtroppo un disinteresse diffuso”.
ROSIGNANO MARITTIMO. “La priorità su cui insistiamo – ha spiegato la Vicepresidente Silvia Guglielmi – è il recupero dell’area ex Enel, dietro alla scuola Carducci. Crediamo infatti che proprio in quell’area potrebbero essere realizzati i locali a completamento della scuola d’infanzia e delle scuole elementari, ma anche un centro polivalente e ricreativo per tutte le fasce d’età sia per l’aggregazione che per la ricreazione, con spettacoli e attività culturali di vario tipo”.
GABBRO. “Lo stato della frazione 2005 – ha osservato il Presidente Riccardo Pozzi – è identico nella sostanza a quello del 2002, dove avevamo elaborato un vero e proprio programma che attraverso il recupero del centro storico avrebbe dovuto portare al rilancio della frazione sia dal punto di vista economico che urbanistico. Ciò però non è avvenuto: le idee non state recepite ed i lavori non sono stati fatti. Oggi la nostra prima priorità è il recupero del centro storico e la realizzazione del parcheggio”.
VADA. “Lo stato della frazione di quest’anno – ha spiegato la Presidente Enrica Bargelli – è un documento programmatico-politico sulle scelte di indirizzo della frazione. Riteniamo fondamentale che vi sia uno scambio tra l’Amministrazione e la cittadinanza di Vada per decidere innanzitutto quale dovrà essere la vocazione del paese per poi pensare agli interventi necessari. Ciò premesso, abbiamo comunque una grossa priorità, che è quella della regimazione dei fossi per la messa in sicurezza dal pericolo idrico”.
CASTIGLIONCELLO. “Il nostro primo obiettivo – ha precisato la Presidente Silvia Cerri – è quello della vivibilità della frazione per tutto l’anno. Il rischio infatti è che ci si preoccupi di Castiglioncello soltanto nel periodo balneare. I lavori della passeggiata a mare vanno in questa direzione. Da sottolineare che per qualunque tipo di intervento in futuro dovrà essere prestata la massima attenzione alle caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche del luogo”.
CASTELNUOVO. Tutti assenti per ragioni di lavoro o malattia i membri del Consiglio di Frazione di Castelnuovo.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
Legge Finanziaria e quindi risorse permettendo, l’Amministrazione cercherà di accogliere le richieste dei Consigli di Frazione, con particolare riguardo per le esigenze dei centri collinari, che necessitano di ulteriore valorizzazione e promozione dello sviluppo. Questo in estrema sintesi l’impegno assunto dal Sindaco Alessandro Nenci, intervenuto oggi pomeriggio a conclusione dell’esposizione dei Presidenti dei CdF che hanno illustrato ai Consiglieri le priorità delle varie località, contenute negli Stati della Frazione.
“Nei limiti delle risorse di cui disponiamo, anche in considerazione dei tagli imposti dalla Finanziaria – ha sottolineato il Sindaco – potremo dare risposte ad alcune delle richieste pervenute sia in termini di servizi che di sviluppo. E’ chiaro che in ogni stato della frazione le indicazioni sono molte, anche perché quello di Rosignano è un territorio veramente vasto, con molte necessità per ciascun centro abitato. Quest’anno ho rilevato ed apprezzato molto il fatto che negli stati della frazione non c’è stato soltanto un elenco di interventi richiesti ma anche numerosi spunti propositivi. Particolare attenzione – ha concluso – sarà posta nel tentativo di accelerare la valorizzazione e la promozione dello sviluppo nelle frazioni collinari, anche attraverso le indicazioni che saranno contenute nel Regolamento Urbanistico, affinché, oltre all’intervento pubblico, vi possa essere anche un consistente intervento da parte dei privati”.
NIBBIAIA. “Le questioni da tener presenti – ha sottolineato il Presidente Dilvo Bertini – sono molte ma la nostra attenzione adesso è concentrata soprattutto sull’area sportiva inaugurata quest’estate. Oggi abbiamo attività di calcetto, corsi di tennis, futuri corsi di pallavolo e corsi di ginnastica presso il centro civico. La popolazione partecipa numerosa e proprio per questo chiediamo che la struttura abbia tutti i requisiti necessari di sicurezza e vivibilità”.
ROSIGNANO SOLVAY. “Prima di entrare nel merito delle questioni – ha precisato il Presidente Fabrizio Tani – ritengo opportuno fare una riflessione sul metodo di lavoro e sugli obiettivi. Per quanto riguarda il metodo vorrei dire che i rapporti tra Amministrazione Comunale e Consigli di Frazione non hanno ancora contorni ben definiti. L’obiettivo prioritario è quello di riuscire a coinvolgere e far partecipare i cittadini anche sulle questioni che non li toccano da vicino. Oggi infatti dobbiamo registrare purtroppo un disinteresse diffuso”.
ROSIGNANO MARITTIMO. “La priorità su cui insistiamo – ha spiegato la Vicepresidente Silvia Guglielmi – è il recupero dell’area ex Enel, dietro alla scuola Carducci. Crediamo infatti che proprio in quell’area potrebbero essere realizzati i locali a completamento della scuola d’infanzia e delle scuole elementari, ma anche un centro polivalente e ricreativo per tutte le fasce d’età sia per l’aggregazione che per la ricreazione, con spettacoli e attività culturali di vario tipo”.
GABBRO. “Lo stato della frazione 2005 – ha osservato il Presidente Riccardo Pozzi – è identico nella sostanza a quello del 2002, dove avevamo elaborato un vero e proprio programma che attraverso il recupero del centro storico avrebbe dovuto portare al rilancio della frazione sia dal punto di vista economico che urbanistico. Ciò però non è avvenuto: le idee non state recepite ed i lavori non sono stati fatti. Oggi la nostra prima priorità è il recupero del centro storico e la realizzazione del parcheggio”.
VADA. “Lo stato della frazione di quest’anno – ha spiegato la Presidente Enrica Bargelli – è un documento programmatico-politico sulle scelte di indirizzo della frazione. Riteniamo fondamentale che vi sia uno scambio tra l’Amministrazione e la cittadinanza di Vada per decidere innanzitutto quale dovrà essere la vocazione del paese per poi pensare agli interventi necessari. Ciò premesso, abbiamo comunque una grossa priorità, che è quella della regimazione dei fossi per la messa in sicurezza dal pericolo idrico”.
CASTIGLIONCELLO. “Il nostro primo obiettivo – ha precisato la Presidente Silvia Cerri – è quello della vivibilità della frazione per tutto l’anno. Il rischio infatti è che ci si preoccupi di Castiglioncello soltanto nel periodo balneare. I lavori della passeggiata a mare vanno in questa direzione. Da sottolineare che per qualunque tipo di intervento in futuro dovrà essere prestata la massima attenzione alle caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche del luogo”.
CASTELNUOVO. Tutti assenti per ragioni di lavoro o malattia i membri del Consiglio di Frazione di Castelnuovo.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009