Sono state rese note questa mattina (martedì 8 novembre) dal Sindaco di Rosignano Alessandro Nenci le valutazioni in merito all’ammissibilità dei due referendum sul progetto del terminal gas delle società Bp – Edison – Solvay. La richiesta di referendum abrogativo è stata respinta mentre è stata ammessa invece la richiesta di referendum propositivo. Come noto, l’Amministrazione Comunale di Rosignano ha ricevuto il mese scorso la richiesta per l’indizione di due referendum da parte del Comitato Promotore contrario alla realizzazione del progetto Bp – Edison – Solvay: un referendum abrogativo che riguardava la delibera del Consiglio Comunale relativa al progetto stesso ed un referendum propositivo per chiedere alla cittadinanza di esprimersi in merito alla possibilità da parte del Consiglio Comunale di dare parere negativo per il terminal gas e positivo per la delocalizzazione dello stoccaggio di etilene. Per valutare l’ammissibilità dei due quesiti referendari, il Consiglio Comunale, nella seduta del 14 ottobre, aveva provveduto a nominare il Comitato dei Garanti, indicando quali membri, oltre al Difensore Civico del Comune di Rosignano Avv. Bruno Neri, l’Avv. Luisa Fonzo, Difensore Civico del Comune di Castagneto, e l’Avv. Riccardo Finocckì. A seguito dell’esame sui quesiti il Comitato ha espresso una valutazione che di fatto respinge la richiesta per il referendum abrogativo ed ammette invece la richiesta per l’indizione del referendum propositivo. La decisione del Comitato dei Garanti è stata notificata questa mattina dal Sindaco Alessandro Nenci al Comitato dei proponenti, così come previsto dal Regolamento di Partecipazione del Comune di Rosignano. Il primo cittadino ha voluto informare immediatamente anche i Capigruppo Consiliari e la cittadinanza rosignanese.