“Il cimitero è luogo di fede”. Questo il titolo della terza giornata di studio sulle politiche cimiteriali che si terrà mercoledì 2 novembre presso l’auditorium del castello Pasquini di Castiglioncello. Le finalità e gli obiettivi dell’iniziativa sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Alessandro Nenci, dal Dirigente d’Area Vincenzo Brogi, dalla Responsabile dei Servizi Cimiteriali Donatella Mariani e dalla Presidente della Cooperativa Microstoria Angela Porciani. “Quello che proponiamo – ha spiegato il Sindaco – è un percorso abbastanza inusuale ma molto interessante per andare anche alla scoperta della memoria del nostro territorio. Nei nostri cimiteri d’altra parte riposano coloro che nel corso dei decenni hanno fatto la storia di Rosignano. Questa iniziativa si inserisce quindi a pieno titolo in quell’articolato pacchetto di attività e di eventi che durante tutto il corso dell’anno puntano ad un concreto recupero della memoria”. Accanto a questo anche una riflessione filosofica sui temi del destino del corpo e dell’anima, delle fedi religiose e della morale laica. “La giornata di studio – ha sottolineato Brogi – ci porterà anche a riflettere sulle politiche cimiteriali a Rosignano, sulla novità del Regolamento per la dispersione delle ceneri e sulle questioni filosofiche che ruotano attorno ai temi della vita e della morte”. Ad entrare nel dettaglio è stata Donatella Mariani, la quale ha ricordato tra l’altro che il Servizio Cimiteri di Rosignano ha conseguito già la certificazione di qualità Iso 9001. “Quest’anno – ha spiegato – parleremo della questione dell’accoglienza, intesa come disponibilità ad accogliere persone che hanno fedi diverse e quindi riti funebri diversi. Ma l’accoglienza noi la vogliamo intendere anche come qualità delle strutture. Non a caso in tutti i plessi cimiteriali di Rosignano sono attualmente in corso lavori di ampliamento o comunque di miglioramento complessivo”. Questo il programma della giornata: alle ore 15 l’apertura dei lavori; alle 15.30 l’intervento di Donatella Mariani “Esperienze locali per valorizzare l’accoglienza”; alle ore 16 i percorsi storici di Giangiacomo Panessa “Rosignano da terra di migranti a crocevia di culture. Il cimitero comunale: luogo di fede, terra di accoglienza, limite di integrazione” e le ricerche dall’Archivio Storico Comunale di Angela Porciani; alle ore 17 un dialogo su “I significati del morire” – coordinato da Vincenzo Brogi – tra i filosofi Adriano Fabris, docente di Filosofia Morale dell’Università di Pisa, e Sergio Bartolommei, docente di Bioetica e di Etica Pubblica, sempre dell’Università di Pisa.