Il Comune di Rosignano Marittimo ha vinto l'edizione 2005 del Trofeo "Guidoriccio", manifestazione tennistica aperta a dipendenti ed amministratori di enti locali della Toscana. Ad aggiudicarsi il premio, già vinto nell’edizione 2002, è stata la squadra composta dai dipendenti comunali Marco Tani (Biblioteca Comunale), Stefano Poli (Polizia Municipale) e Stefano Menichetti (Ufficio Casa) e dal Consigliere Comunale Nicola Di Paco, che ha avuto anche il premio speciale per il miglior giocatore amministratore. La fase finale dell'edizione di quest’anno, giunta alla dodicesima, si è tenuta a Porto Santo Stefano nei giorni 1 e 2 ottobre. A contendersi il trofeo sono rimaste 7 squadre: la Provincia di Pisa, il Comune di Livorno, il Comune di Massa Carrara, i Comuni riuniti della Bassa Val di Cecina, il Comune di Cascina, la Provincia di Pistoia e appunto il Comune di Rosignano Marittimo. Ogni incontro prevedeva la disputa di due singolari ed un doppio. La squadra rosignanese ha eliminato nei quarti i Comuni riuniti della Bassa Val di Cecina per 3 a 0, in semifinale il Comune di Massa Carrara per 2 a 1 ed in finale il Comune di Livorno per 3 a 0, bissando così il successo già riportato nell'edizione 2002. Il trofeo verrà conservato presso il Comune di Rosignano per una anno e sarà riconsegnato al Comitato organizzatore l'anno prossimo per l'edizione 2006. Il Trofeo Guidoriccio è nato a Cascina nel 1994, da una iniziativa dell'allora Sindaco Carlo Cacciamano e dal Segretario Comunale Gabriele Orsini. Giocavano a tennis e parlavano delle problematiche della gestione degli Enti Locali. Decisero che il gioco, lo sport, nello specifico il tennis, poteva rappresentare un modo per unire ai momenti di svago il confronto sulle varie problematiche gestionali dei Comuni. Fondarono cosi il Comitato Guido Riccio, scegliendo l'affresco di Simone Martini esposto nel Palazzo di Città, sede dei Comune di Siena, quale simbolo del Comitato. Nel 1328 Guidoriccio da Fogliano vinse Castrucio Castracani, conquistando per la Repubblica di Siena i castelli di Montemassi e Sassoforte, ed il governo della città, riconoscente, dette incarico a Simone Martini di celebrare in un affresco, nel Palazzo Pubblico, il capitano vittorioso. Guidoriccio, interprete raffinato dell'ideale cavalleresco, è rappresentato solo, a cavallo, campeggiante eroicamente in una landa sabbiosa tra i due castelli espugnati. L'idea originale di costruire sul significato di questo personaggio e del suo incessante divenire, un nuovo modo di comunicare tra i vari Comuni, fu alla base del Trofeo che, attraverso il tennis, oggi rappresenta un momento originale e divertente di incontro e di confronto tra le istituzioni.