E’ approdata ieri al porto turistico Cala de’ Medici di Rosignano l’imbarcazione elettrica realizzata dalla società veneziana Laguna Trasporti - con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Venezia, dell’Autorità Portuale veneziana, dell’Associazione artigiani e della Lega Nazionale Cooperative - nell’ambito del progetto “Per una mobilità nautica ecosostenibile”. Ad accoglierla il Direttore del Porto Maurizio Villani e l’Assessore allo Sviluppo Economico Dunia Del Seppia, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale. Il porto rosignanese tra l’altro non era originariamente incluso tra le 24 tappe del “Giro d’Italia” che in breve porteranno l’imbarcazione al Salone Nautico di Genova. Ma le numerose segnalazioni pervenute dagli altri porti italiani nel corso dell’estate hanno fatto sì che gli organizzatori si decidessero a toccare anche il Cala de’ Medici di Rosignano. Un’occasione interessante per apprezzare quella che potrebbe essere la nuova frontiera del traffico lagunare veneziano: l’imbarcazione con il motore elettrico infatti è veloce quanto una barca normale, ma del tutto silenziosa, dato che con la sua forma a catamarano riduce il moto ondoso perché le onde vengono convogliate all’interno e annullate dalla scafo. Il motore elettrico, è stato spiegato, può anche essere installato su qualsiasi altro natante e, avendo dimensioni molto ridotte, può aumentare del 30 per cento la capacità complessiva sulle barche da trasporto. Per l’ospitalità ricevuta sul territorio rosignanese, gli organizzatori del Giro hanno donato al Comune di Rosignano e alla Marina Cala de’ Medici una medaglia in ricordo della sosta dell’imbarcazione elettrica al Porto turistico di Crepatura.