Si è svolta stamani alle ore 13.00, presso la sede comunale centrale, la conferenza stampa tenuta dal sindaco Alessandro Nenci, il quale, insieme agli assessori Del Seppia e Franchi ha annunciato quella che egli stesso ha definito “la sofferta ma inevitabile decisione di sospendere, almeno per un anno, la classica Sangriata”.
Nenci ha spiegato come, neanche dopo difficili e sofferte riflessioni congiunte tra l’Amministrazione Comunale, la pubblica assistenza e gli organizzatori della manifestazione, sia stato possibile raggiungere una soluzione di continuità con le edizioni precedenti.
“Il problema principale – ha spiegato Nenci – era quello dell’alto numero di partecipanti. È infatti impensabile riuscire a garantire la convivenza di oltre 20000 persone in un contesto così dispersivo quale quello delle Spiagge Bianche dove piani per la pulizia, la viabilità e parcheggio non possono bastare.
La pausa servirà sia a riportare la manifestazione allo spirito originale – divertirsi stando insieme e raccogliere fondi da destinare in beneficenza – sia a dare il tempo, agli organismi preposti all’organizzazione, di poter studiare soluzioni alternative.”
In seguito il Sindaco si è pronunciato su alcune alternative: se organizzare la Sangriata all’interno dello stadio o in luoghi più facilmente gestibili non dovesse risultare possibile, si tenterà di attrezzare le Spiagge Bianche – prezioso luogo di aggregazione giovanile – per eventi di tale portata.
“Sono perfettamente consapevole – ha concluso Nenci – che questo stop fomenterà critiche da parte di molte persone. Per me sarebbe stato più facile dare il nulla osta e rispondere solo alle critiche di quanti ritengono che la manifestazione sia la causa unica degli incidenti che, purtroppo, sono avvenuti negli anni passati.”
Da parte dell’Amministrazione Comunale c’è il totale appoggio per manifestazioni a carattere simile e con gli stessi benefici scopi, ma non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e fare finta che la crescita esponenziale del numero dei partecipanti possa essere tenuta sotto controllo senza problemi.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
Si è svolta stamani alle ore 13.00, presso la sede comunale centrale, la conferenza stampa tenuta dal sindaco Alessandro Nenci, il quale, insieme agli assessori Del Seppia e Franchi ha annunciato quella che egli stesso ha definito “la sofferta ma inevitabile decisione di sospendere, almeno per un anno, la classica Sangriata”.
Nenci ha spiegato come, neanche dopo difficili e sofferte riflessioni congiunte tra l’Amministrazione Comunale, la pubblica assistenza e gli organizzatori della manifestazione, sia stato possibile raggiungere una soluzione di continuità con le edizioni precedenti.
“Il problema principale – ha spiegato Nenci – era quello dell’alto numero di partecipanti. È infatti impensabile riuscire a garantire la convivenza di oltre 20000 persone in un contesto così dispersivo quale quello delle Spiagge Bianche dove piani per la pulizia, la viabilità e parcheggio non possono bastare.
La pausa servirà sia a riportare la manifestazione allo spirito originale – divertirsi stando insieme e raccogliere fondi da destinare in beneficenza – sia a dare il tempo, agli organismi preposti all’organizzazione, di poter studiare soluzioni alternative.”
In seguito il Sindaco si è pronunciato su alcune alternative: se organizzare la Sangriata all’interno dello stadio o in luoghi più facilmente gestibili non dovesse risultare possibile, si tenterà di attrezzare le Spiagge Bianche – prezioso luogo di aggregazione giovanile – per eventi di tale portata.
“Sono perfettamente consapevole – ha concluso Nenci – che questo stop fomenterà critiche da parte di molte persone. Per me sarebbe stato più facile dare il nulla osta e rispondere solo alle critiche di quanti ritengono che la manifestazione sia la causa unica degli incidenti che, purtroppo, sono avvenuti negli anni passati.”
Da parte dell’Amministrazione Comunale c’è il totale appoggio per manifestazioni a carattere simile e con gli stessi benefici scopi, ma non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e fare finta che la crescita esponenziale del numero dei partecipanti possa essere tenuta sotto controllo senza problemi.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009