C’è tempo fino al 31 maggio per presentare la domanda per ottenere l'erogazione del contributo ad integrazione del canone di affitto ai sensi dell'art. 11 della legge n.431/1998 "disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo" che ha istituito un fondo nazionale ripartito tra le Regioni per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione.
I requisiti per l'ammissione al bando, ai sensi del Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 7.6.1999 che definisce i requisiti minimi necessari per beneficiare dei contributi integrativi e i criteri per la determinazione dei contributi stessi, in relazione al reddito familiare complessivo e all'incidenza sul reddito medesimo del canone di locazione, sono:
la residenza anagrafica nel Comune di Rosignano Marittimo; la non titolarità di diritti di proprietà su alloggi adeguati alle esigenze del proprio nucleo familiare ubicati nel Comune di Rosignano Marittimo o in qualsiasi altra località;la possidenza di un reddito convenzionale non superiore a € 13.100;la titolarità di un contratto di locazione, ad uso abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica, regolarmente registrato e in regola con il pagamento dell'imposta di registrazione annuale, il cui canone incida:in misura non inferiore al 14% sul reddito annuo imponibile complessivo (al netto degli oneri deducibili ed al lordo della no tax area) del nucleo familiare non superiore all'importo di 2 pensioni minime I.N.P.S, in misura non inferiore al 24% sul reddito annuo imponibile complessivo (al netto degli oneri deducibili ed al lordo della no tax area) del nucleo familiare superiore all’importo di 2 pensioni minime INPS.
Il reddito convenzionale complessivo del nucleo familiare è rilevante solo ai fini dell’ammissibilità al bando di concorso. Per la determinazione del suddetto reddito convenzionale dal reddito imponibile complessivo del nucleo familiare si detraggono:
€ 1.549,37 per ogni figlio a carico
€ 3.098,74 per ogni figlio disabile a carico
€ 3.098,74 per ogni figlio a carico di persona sola
€ 1.549,37 per ogni componente il nucleo oltre due, esclusi i figli a carico.
I redditi derivanti esclusivamente da lavoro dipendente o assimilabile, dopo la detrazione di cui sopra, vengono calcolati nella misura del 60%.
I redditi percepiti da soggetti affetti da menomazione dovuta ad invalidità, sordomutismo o cecità che comporti una diminuzione permanente della capacità lavorativa in misura non inferiore ai 2/3 vengono calcolati nella misura del 50%.
L’entità del contributo è determinata in rapporto all’incidenza del canone quale risulta dal contratto di locazione regolarmente registrato, e il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare.
Il contributo è così calcolato:
a) per i nuclei familiari con reddito annuo complessivo imponibile non superiore a due pensioni minime INPS (€ 10.920,52), corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 14% del reddito fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di € 3.098,74 annui.
b) Per i nuclei con un reddito annuo complessivo imponibile superiore a due pensioni minime INPS, corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 24% del reddito fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di € 2.324,06 annui.
Si ricorda che la partecipazione al bando con la relativa collocazione in graduatoria non comporta automaticamente il diritto all’erogazione del contributo, restando l’effettiva liquidazione subordinata al trasferimento di risorse sufficienti da parte della Regione Toscana.
I moduli e le istruzioni per la compilazione delle domande sono distribuiti presso l'ufficio Casa e l'Ufficio Diritti del Cittadino e dovranno essere presentate all'ufficio Casa entro il 31/5/05.
Al fine di evitare i disagi per la lunga attesa dovuta all’affluenza dei richiedenti, si prega contattare l’Ufficio casa al numero telefonico 0586 724442 che provvederà al ritiro delle domande direttamente su appuntamento.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009