Dal Sindaco Alessandro Nenci una nota di cordoglio in occasione della morte del Pontefice Giovanni Paolo II, per manifestare solidarietà e vicinanza all’intera comunità cattolica di Rosignano.
“Appresa la notizia della morte del Pontefice Giovanni Paolo II, a nome dell’intera comunità di Rosignano, intendo esprimere sincero dolore per la scomparsa di un personaggio che, oltre a rappresentare la guida del mondo cattolico, ha segnato in modo indelebile la storia del mondo nell’ultimo quarto di secolo. Un Pontefice che, a prescindere dalle convinzioni religiose, deve essere riconosciuto quale uomo del dialogo, pronto a confrontarsi in prima persona con le diverse realtà del mondo. E, proprio di questa sua capacità di incontrare e dialogare con gli altri noi siamo stati testimoni in occasione della sua visita allo stabilimento Solvay di Rosignano. Quel momento ha rappresentato e continuerà a rappresentare un pezzo importante della storia del nostro territorio.
In un momento così difficile, ritengo fondamentale manifestare tutta la mia solidarietà e vicinanza alla comunità cattolica di Rosignano, rimasta orfana di quella guida essenziale che il Papa Giovanni Paolo II ha rappresentato per così lungo tempo”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
Dal Sindaco Alessandro Nenci una nota di cordoglio in occasione della morte del Pontefice Giovanni Paolo II, per manifestare solidarietà e vicinanza all’intera comunità cattolica di Rosignano.
“Appresa la notizia della morte del Pontefice Giovanni Paolo II, a nome dell’intera comunità di Rosignano, intendo esprimere sincero dolore per la scomparsa di un personaggio che, oltre a rappresentare la guida del mondo cattolico, ha segnato in modo indelebile la storia del mondo nell’ultimo quarto di secolo. Un Pontefice che, a prescindere dalle convinzioni religiose, deve essere riconosciuto quale uomo del dialogo, pronto a confrontarsi in prima persona con le diverse realtà del mondo. E, proprio di questa sua capacità di incontrare e dialogare con gli altri noi siamo stati testimoni in occasione della sua visita allo stabilimento Solvay di Rosignano. Quel momento ha rappresentato e continuerà a rappresentare un pezzo importante della storia del nostro territorio.
In un momento così difficile, ritengo fondamentale manifestare tutta la mia solidarietà e vicinanza alla comunità cattolica di Rosignano, rimasta orfana di quella guida essenziale che il Papa Giovanni Paolo II ha rappresentato per così lungo tempo”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009