E’ stato l’ambiente il grande protagonista del convegno che si è svolto questa mattina presso il castello Pasquini di Castiglioncello in occasione della presentazione della relazione sullo stato ambientale del Comune di Rosignano Marittimo. Molto nutrita la presenza del pubblico, costituito da addetti ai lavori ma non soltanto, incluso un gruppo di giovani studenti della classe quinta A del Liceo Scientifico Tecnologico dell’Itis Mattei di Rosignano, a dimostrazione del crescente interesse che tutti hanno nei riguardi delle questioni ambientali. “Fa piacere – ha osservato anche il Sindaco Alessandro Nenci nella sua introduzione – che la sensibilità attorno alle problematiche ambientali sia cresciuta ed è proprio per questo che abbiamo voluto mettere insieme la relazione sullo stato dell’ambiente, uno strumento importante di conoscenza del territorio, in quanto, in un unico documento, sono raccolti e messi a disposizione dei cittadini tutti i dati di valenza ambientale oggi disponibili. E’ chiaro che questo volume è per noi un punto di partenza, una base iniziale sulla quale misurare poi l’efficacia delle azioni che andremo ad intraprendere. In più – ha tenuto a precisare – abbiamo voluto fornire alla popolazione una informazione assolutamente trasparente poiché riteniamo che anche in questo campo la partecipazione del cittadino sia indispensabile per approdare alle scelte migliori”. Agli esperti poi il compito di entrare nel dettaglio delle questioni affrontate nella relazione: tra queste i consumi energetici e l’inquinamento atmosferico, l’inquinamento elettroemagnetico, i consumi dell’acqua e l’inquinamento idrico, l’ambiente marino-costiero, il suolo ed sottosuolo, i rifiuti e l’inquinamento acustico. Tanti i dati esposti e commentati con dovizia di particolari, che tutti gli interessati potranno ritrovare all’interno della pubblicazione edita dal Comune. “In termini generali è da evidenziare – ha commentato la moderatrice dell’incontro Angela Maria Casucci, Dirigente del Settore Qualità Urbana – la grande attenzione che il nostro Comune presta al territorio attraverso un numero davvero consistente di monitoraggi, molti dei quali realizzati con strumentazione acquistata direttamente o attraverso apposite borse di studio”. E proprio a proposito di borsisti, è stato annunciato nel corso della mattina che nel mese di maggio si concluderà lo studio finanziato dal Comune sulle PM10, le cosiddette polveri fini, e che saranno quindi disponibili tutti i dati raccolti.