Anche attraverso la musica si possono abbattere le barriere dell’handicap mentale. Lo sta dimostrando il laboratorio di musica d’insieme portato avanti presso il centro polivalente L’Ordigno di Vada, nell’ambito del progetto “Oltre le barriere”, rivolto al rafforzamento dell’indipendenza delle persone diversamente abili. Tanti gli obiettivi da raggiungere: costituire un vero e proprio gruppo musicale, organizzare un concerto a fine corso e, se ci saranno i finanziamenti, arrivare a costruire anche i propri attrezzi musicali. L’attività del laboratorio – a cui partecipano 7 utenti, seguiti da due docenti, Carmelo Cammarata e Giovanni Mastromarino – è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rosignano Valter Paradisi, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cecina Samuele Lippi, il Direttore dell’Ordigno Enrico Grazioli, Giada Grassi ed Ester Castronovo dell’associazione “Velasentite”, che proprio per i disabili mentali sta promuovendo, con l’aiuto della Società della Salute e della Regione Toscana, un progetto di “vita indipendente”. “Supportiamo con convinzione ed orgoglio – hanno spiegato i due Amministratori – questo tipo di iniziative che puntano ad uscire dal percorso di medicalizzazione per valorizzare a pieno le capacità residue, responsabilizzando gli utenti. Oggi presentiamo il laboratorio musicale, ma insieme a questo ci sono anche corsi di vela, trekking, teatro e gite”. La risposta da parte dei partecipanti al laboratorio è più che buona, soprattutto in termini di accresciuta capacità di socializzare. Ed anche il nome della band è già pronto: i “Velacantiamo”.