Nonostante il freddo e la pioggia, l’”oro verde” di Rosignano Marittimo è riuscito a risplendere e a rendere la prima edizione della rassegna “Verdeoro: olio di oliva e dintorni” un successo. Merito della qualità dei prodotti presentati – olio in primis, ma anche miele e salumi di cinta senese – e delle iniziative proposte per coinvolgere cittadini e visitatori, con visite guidate, laboratori del gusto ed un incontro a tema dedicato proprio ai valori e ai sapori dei prodotti tipici locali. Testimonial d’eccezione l’attore e regista Alessandro Benvenuti che, con curiosità, interesse e grande senso dell’umorismo, ha partecipato alla due giorni dedicata all’olio, seguendo di persona il dibattito, le visite guidate ed alcune degustazioni, lasciandosi andare, “come tra amici”, a divertenti commenti e riflessioni.
Gremita, in occasione dell’apertura della rassegna (sabato 19 febbraio), la sala di Palazzo Marini che ha ospitato l’incontro dal titolo “Dalla terra alla tavola. Valori e sapori dell’olio nostrano”, magistralmente condotto dal giornalista Rai Alberto Severi, in versione “semi-seria”. Con il sorriso sulle labbra, si è discusso delle proprietà alimentari ed estetiche dell’olio, della necessità di recuperare gli antichi sapori, dell’importanza dei prodotti locali quali fonte di promozione per il territorio, ma anche della mancanza di giovani dediti agli antichi mestieri (per potare gli olivi, così come per fare il pane di una volta) e quindi dell’opportunità di riavvicinare i bambini delle scuole alla scoperta di certi sapori. Ad arricchire il dibattito – introdotto dal Sindaco di Rosignano Alessandro Nenci e dal Presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà - hanno contribuito, oltre ad Alessandro Benvenuti e ad Alberto Severi, la conduttrice televisiva e presidente dell’associazione For Planet Tessa Gelisio, rosignanese doc, la nutrizionista Francesca Piazza, Stefano Masini, responsabile del settore agroalimentare della Coldiretti, Roberto Pardini, Direttore del Consorzio Promozione Pane Toscano e Valentino Vannelli, Vicepresidente regionale della Confederazione Italiana Agricoltori.
Altrettanto successo hanno riscosso le visite guidate (domenica 20 febbraio) presso un’azienda produttrice di miele, un frantoio a macine ed un allevamento biologico di cinta senese, così come i laboratori del gusto proposti da Slow Food. Dalle “incursioni” sul territorio è emersa con forza la presenza di una realtà agro-alimentare rosignanese di grande qualità, dedita alla conservazione della tipicità dei prodotti e alla valorizzazione del biologico. Presenti alla rassegna anche numerosi produttori di Rosignano e dell’intera Costa degli Etruschi, che si sono dichiarati soddisfatti dell’iniziativa, nonostante il maltempo abbia sicuramente penalizzato il percorso espositivo allestito lungo le caratteristiche vie del borgo di Rosignano Marittimo ed il mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato locale, pensato come cornice aggiuntiva alla manifestazione.
“L’esperimento di questa prima edizione della rassegna – ha commentato l’Assessore allo Sviluppo Economico Dunia Del Seppia – è senz’altro riuscito. Verdeoro dovrà diventare un appuntamento fisso nei prossimi anni, tant’è che stiamo già lavorando per l’iscrizione alle Città dell’Olio”. Quindi pensieri già rivolti all’edizione del 2006, che sarà sicuramente arricchita con ulteriori iniziative. “Seppur agli esordi, l’iniziativa – ha sottolineato il Sindaco di Rosignano Alessandro Nenci – ha raccolto l’apprezzamento di operatori e cittadini, a dimostrazione dell’interesse che un territorio come il nostro può e deve prestare alla valorizzazione dei prodotti locali e quindi del territorio. Per l’anno prossimo intendiamo potenziare ulteriormente la rassegna, affinché possa divenire un appuntamento di livello nazionale”.
“A Rosignano – ha ben commentato Alessandro Benvenuti - l’ospitalità e la qualità sono di casa. Questo territorio produce ottima cultura teatrale, grazie all’ente di spettacolazione Armunia, ed ottimi prodotti agro-alimentari, attraverso produzioni attente alla valorizzazione della tipicità e del biologico. D’altra parte credo che l’importante nella vita sia scegliere sempre la qualità, quando si pensa ed anche quando si mangia”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009