Si terrà domani, 10 dicembre, giornata in cui non a caso cade anche il sessantesimo anniversario della “Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo”, la premiazione delle classi che con i loro lavori sul tema della pace hanno aderito al progetto promosso dal Tavolo per la Pace della Val di Cecina, denominato appunto “progetto operatori di pace”. L’appuntamento prenderà il via alle ore 9.30 presso il Teatro Solvay di Rosignano. Alla presenza delle classi dei quattordici Comuni della Val di Cecina che hanno partecipato a questa iniziativa e che già hanno avuto modo di esporre e presentare i propri lavori in occasione dei Consigli Comunali aperti della Festa della Toscana, saranno assegnati i premi finali (uno per il primo ciclo delle scuole elementari, uno per il secondo ciclo ed uno per le scuole medie), consistenti nella donazione alla classe vincitrice di materiale didattico sul tema della pace per un valore complessivo di 1.000 Euro. Premi ricordo verranno comunque consegnati a tutte le classi partecipanti che, al di là del giudizio finale della Commissione, sono riuscite a costruire prodotti originali e perfettamente rispondenti agli obiettivi che questo progetto si era prefissato. “Lo scopo dell’iniziativa – ha spiegato l’Assessore alla Partecipazione e ai Giovani Michele Bianchi – era quello di rafforzare all’interno delle scuole, oltre allo studio dei grandi condottieri e delle grandi battaglie, l’approfondimento legato agli operatori di pace e alle iniziative legate alla promozione della non violenza e del dialogo per sensibilizzare i bambini, e attraverso di loro anche le famiglie, su questo importante tema. D’altra parte – ha concluso – la cultura della pace deve essere promossa e coltivata giorno dopo giorno, proprio a partire dalla più tenera età”. E, sempre in occasione dell’anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, Amnesty International ha organizzato per il pomeriggio di domani una mostra fotografica presso il Teatro Solvay, dove poi in serata si terrà lo spettacolo “Parzival”, il cui ricavato sarà consegnato alla stessa Amnesty International.