A seguito delle voci circa costi eccessivi per la partecipazione ai bandi per l’attribuzione delle nuove concessioni demaniali, il Comune di Rosignano ha ritenuto doveroso fornire una indicazione di massima sulle spese richieste per la messa a punto dei progetti, che potrà risultare utili a tutti coloro che intendono avanzare una o più proposte.
Queste le precisazioni di cui tener conto: 1) i progetti richiesti dal bando sono da intendersi progetti preliminari, sviluppati senza approfondimenti esecutivi strutturali ed impiantistici, relativi ad opere il cui costo di costruzione può essere ragionevolmente stimato come contenuto entro 200.000 €; 2) applicando le attuali tariffe professionali di ingegneri ed architetti (rivalutate come da Decreto Ministeriale del 4 aprile 2001) relative alla categoria di opere “Ic” (costruzioni ordinarie) si ottiene una notula da tariffa di circa € 2000; 3) a questa prestazione si può sommare una ulteriore quota relativa al rilievo dell’area dove inserire l’edificio, nei limiti di ulteriori € 500 massimi; 4) ne consegue che gli oneri per le prestazioni richieste dovrebbero attestarsi intorno ai 2500 € per ogni concorrente; 5) sono possibili ulteriori costi derivanti da studi specifici aggiuntivi richiesti dal cliente o da studi di carattere economico-finanziario eseguiti da professionisti; 6) qualora il concorrente fosse interessato a presentare una proposta su più aree, tenendo conto che tali proposte si differenzieranno ragionevolmente solamente per gli aspetti relativi all’ubicazione e possono considerarsi versioni ripetute del progetto, si ritiene che la tariffa dovrebbe essere applicata in modo ridotto, fatte salve eventuali spese e costi per il rilievo, in modo che la parcella relativa a più proposte sia inferiore alla somma degli importi relativi a singoli progetti.
“Vogliamo cogliere l’occasione – ha tenuto a precisare l’Assessore alla Programmazione del Territorio e alla Qualità Urbana Raffaele Boccaccini - per ricordare come i tecnici designati a presentare proposte progettuali per i bandi demaniali sono chiamati a svolgere un importante ruolo di pubblica utilità nel porsi come tramite tra i cittadini e l’Amministrazione, e pertanto si sollecitano tutti i professionisti coinvolti alla massima etica professionale nel fornire questo importante servizio alla collettività”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
A seguito delle voci circa costi eccessivi per la partecipazione ai bandi per l’attribuzione delle nuove concessioni demaniali, il Comune di Rosignano ha ritenuto doveroso fornire una indicazione di massima sulle spese richieste per la messa a punto dei progetti, che potrà risultare utili a tutti coloro che intendono avanzare una o più proposte.
Queste le precisazioni di cui tener conto: 1) i progetti richiesti dal bando sono da intendersi progetti preliminari, sviluppati senza approfondimenti esecutivi strutturali ed impiantistici, relativi ad opere il cui costo di costruzione può essere ragionevolmente stimato come contenuto entro 200.000 €; 2) applicando le attuali tariffe professionali di ingegneri ed architetti (rivalutate come da Decreto Ministeriale del 4 aprile 2001) relative alla categoria di opere “Ic” (costruzioni ordinarie) si ottiene una notula da tariffa di circa € 2000; 3) a questa prestazione si può sommare una ulteriore quota relativa al rilievo dell’area dove inserire l’edificio, nei limiti di ulteriori € 500 massimi; 4) ne consegue che gli oneri per le prestazioni richieste dovrebbero attestarsi intorno ai 2500 € per ogni concorrente; 5) sono possibili ulteriori costi derivanti da studi specifici aggiuntivi richiesti dal cliente o da studi di carattere economico-finanziario eseguiti da professionisti; 6) qualora il concorrente fosse interessato a presentare una proposta su più aree, tenendo conto che tali proposte si differenzieranno ragionevolmente solamente per gli aspetti relativi all’ubicazione e possono considerarsi versioni ripetute del progetto, si ritiene che la tariffa dovrebbe essere applicata in modo ridotto, fatte salve eventuali spese e costi per il rilievo, in modo che la parcella relativa a più proposte sia inferiore alla somma degli importi relativi a singoli progetti.
“Vogliamo cogliere l’occasione – ha tenuto a precisare l’Assessore alla Programmazione del Territorio e alla Qualità Urbana Raffaele Boccaccini - per ricordare come i tecnici designati a presentare proposte progettuali per i bandi demaniali sono chiamati a svolgere un importante ruolo di pubblica utilità nel porsi come tramite tra i cittadini e l’Amministrazione, e pertanto si sollecitano tutti i professionisti coinvolti alla massima etica professionale nel fornire questo importante servizio alla collettività”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009