Ricorre domani, mercoledì 4 agosto, il decimo anniversario della scomparsa di Giovanni Spadolini. Dato il profondo legame che univa il Senatore a Castiglioncello e all’intera comunità di Rosignano, l’Assessore alla Cultura Alessandro Franchi ha voluto ricordarne la figura e le qualità in una lettera che è stata inviata al Presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia Prof. Cosimo Ceccuti.
Nella nota Franchi rammenta le grandi doti umane e professionali che caratterizzarono Giovanni Spadolini, come uomo politico, storico, giornalista e “amico di Castiglioncello” e manifesta, per conto della nuova Amministrazione, la volontà di proseguire i prestigiosi “Incontri Spadolini” che hanno ospitato sul territorio rosignanese importanti uomini di Stato: nel 1997 l’allora Ministro delle Poste Antonio Maccanico, nel 1998 l’allora Ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi, nel 1999 l’allora Ministro alla Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer e nel 2000 l’allora Ministro degli Interni Enzo Bianco.
Di seguito il contenuto della lettera inviata al Prof. Ceccuti:
“Caro Prof. Ceccuti,
nel decimo anniversario della scomparsa di Giovanni Spadolini, Rosignano ne ricorda con affetto ed immutata stima le grandi qualità umane e professionali. E’ l’uomo di stato irreprensibile e di alta statura morale, il giornalista, lo storico e lo studioso di grande valore, ma anche l’amico di Castiglioncello che questa Amministrazione Comunale vuole celebrare oggi in segno di rispetto e di ammirazione. Attraverso la collaborazione continua con la Fondazione Spadolini riteniamo di poter vantare un legame particolare con la memoria del Senatore, una presenza che per tutti noi è ancora viva, fonte di riflessione e di ispirazione.
Per l’affetto dimostrato dal Senatore nei confronti del nostro territorio, non potevamo non porre in primo piano l’anniversario della sua scomparsa, cercando di ricordarne la figura, certamente una delle più significative nel panorama politico e culturale italiano dell’ultimo secolo, animata da una tensione etica sempre accesa e coerente, da un pensiero personale innovativo che ha contribuito in modo determinante a ridare attualità agli ideali del nostro Risorgimento. Giovanni Spadolini, primo Presidente del Consiglio laico nella storia della Repubblica Italiana, ebbe una visione ampia ed illuminata della politica, una coscienza critica viva, sempre fondata su rigorose basi storiche, una capacità di comunicare che andava ben oltre la sua ricca e preziosa attività di giornalista.
La sua presenza a Castiglioncello, luogo di villeggiatura e di studio, ha sempre rappresentato per la comunità rosignanese un vanto. Per questo ancora oggi ci piace ricordarlo seduto nei locali di piazza della Vittoria, partecipe delle manifestazioni e delle iniziative culturali della zona, anche quando il prestigio delle cariche ricoperte avrebbe potuto portarlo altrove. Non possiamo che essere orgogliosi di averlo conosciuto e di averlo avuto ospite sul nostro territorio, testimoni della sua grande cultura e della sua amabile affabilità. Oggi più che mai, in un’epoca di frequente improvvisazione politica e di triste decadimento di certi ideali, dovrebbe essere un obbligo morale per tutti mantenerne vivo il ricordo di uomo di cultura e di serio professionista della politica vera.
Cogliamo l’occasione oggi per ribadire la piena disponibilità di questa Amministrazione a riprendere l’importante esperienza, avviata nelle passate legislature, degli “Incontri Spadolini” che, proprio grazie al suo interessamento, hanno portato a Rosignano rappresentanti delle Istituzioni e personalità di grandissimo spessore. Nella speranza che possa proseguire anche in futuro il proficuo rapporto di collaborazione con la Fondazione Spadolini, anche nell’ottica di una ulteriore valorizzazione della figura del nostro Senatore, Le porgo i miei più cordiali saluti
Alessandro Franchi”
Data di revisione/modifica: 16-01-2009