Sono ormai giunti al termine i lavori per la rimozione della motonave “Venus” dalla scogliera dei Pungenti. Del relitto resta solo una porzione del fondo e del motore, sui quali però sono già stati eseguiti dei tagli preparatori. Entro una settimana anche queste ultime parti del relitto saranno tolte dalla scogliera, dopodiché si procederà alla rimozione della pista carrabile di inerti e della scogliera di massi.
Occorre sottolineare che il mese di giugno non è stato particolarmente favorevole in termini di condizioni metereologiche ed è per questo che è slittato di circa 10/15 giorni il termine stabilito dal programma dei lavori per la fine degli stessi, In ogni caso ormai sono rimasti veramente pochi giorni per il completamento della rimozione.
In particolare le lavorazioni che restano da eseguire con la relativa tempistica sono le seguenti:
entro il prossimo 12 luglio saranno completati i tagli e la rimozione delle ultime porzioni di motonave rimaste sui Pungenti.
dal 13 fino al 30 luglio si procederà alla rimozione della pista carrabile di inerti e poi alla rimozione della scogliera di massi.
In sostanza per prima sarà tolta la pista lato terra, che durante i lavori era servita come base carrabile per movimentare la gru e gli altri mezzi meccanici. Questa pista è costituita da una base di inerti di grossa pezzatura, successivamente colmati con materiale più fine. E’ indispensabile rimuovere quanto prima questa pista perché, una volta tolto l’ultimo pezzo di nave, l’unica protezione verso il mare resterà la diga di massi, ed una mareggiata particolarmente violenta potrebbe disperdere lungo la costa il materiale di cui tale pista è composta, senza più alcuna possibilità di recuperarlo. Per quanto possibile si cercherà di eseguire questa fase con condizioni di vento e di mare favorevoli, in modo da evitare il ripetersi del propagarsi di macchie marroni di terra in sospensione lungo la costa. Conviene ricordare per chiarezza che le porzioni rimanenti del relitto sono state già da tempo completamente bonificate da qualsiasi sostanza inquinante e che l’unico materiale che potrebbe disperdersi in mare è semplice terra. Subito dopo la pista si procederà alla rimozione della diga di massi e dei quattro blocchi di banchina. La movimentazione di tutto questo materiale sarà eseguita con il pontone via mare, dai Pungenti verso il Porto, dove sarà caricata e trasportata via. Fondamentale per la tempistica di questa operazione è il perdurare di condizioni di mare calmo.
dal 13 al 25 luglio le lavorazioni sulle porzioni di motonave procederanno nel cantiere presso il Porto Cala de’ Medici. Qui, come già fatto fino ad oggi, continueranno i tagli secondari, sia mediante cannelli ad ossipropano, sia mediante la presso-cesoia idraulica. Queste operazioni potranno produrre alcuni degli inconvenienti già riscontrati nell’ultimo mese di lavori: in particolare si potranno sprigionare fumi ed odori sgradevoli dovuti al taglio delle lamiere ricoperte da spessi strati di vernice, e rumori dovuti al funzionamento della presso-cesoia. Tali lavorazioni saranno comunque sempre, come del resto è avvenuto fino ad oggi, monitorizzate dal punto di vista ambientale, anche grazie all’ausilio dei tecnici della competente ASL, per controllare il livello di tali emissioni. Per venire incontro alle segnalazioni dei residenti delle abitazioni più prossime, lo svolgimento delle operazioni più rumorose sarà comunque limitato alle fasce orarie che possono creare minor disagio.
dal 31 luglio prossimo la scogliera dei Pungenti sarà restituita alla cittadinanza.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009