Con la fine della scuola è arrivato a conclusione il progetto “Storia e Territorio”, condotto dai docenti del Liceo Scientifico Tecnologico di Rosignano Solvay con il supporto del Comune di Rosignano e la collaborazione dell’Istituto Leonardo dell’Università di Pisa. I lavori prodotti dalle tre classi interessate, la III, la IV e la V A, sono stati presentati questa mattina, martedì 6 luglio, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’Assessore alle Politiche Sociali e Pubblica Istruzione Valter Paradisi e gli insegnanti del Liceo Tiziano Arrigoni, Monica Bianchi e Giacomo Luppichini.
Tre lavori di grande spessore che hanno portato gli studenti ad esaminare, in modo interdisciplinare, vari argomenti: il bosco di Botro all’Arancio, l’area di bonifica del Galafone ed i flussi di materie prime e di energia nella Solvay delle origini. Gli studi sono stati realizzati attraverso ricerche guidate, sia relative alle fonti primarie (Archivio Storico Comunale) che secondarie, il sopralluogo nelle zone esaminate con esperienze compiute sul posto, analisi chimiche, microbiologiche e biologiche di laboratorio e lezioni con docenti universitari. “Vogliamo fare del nostro Liceo – hanno sottolineato gli insegnanti – un polo scientifico di eccellenza, dato che possediamo anche un elevato numero di laboratori all’avanguardia. Per noi è molto importante il rapporto con l’esterno: l’Università da un lato e le realtà locali dall’altro, come ad esempio il Museo di Scienze Naturali, che ha collaborato con noi alla realizzazione di questi studi, e la società Solvay, oltre ovviamente la Provincia di Livorno, che ha la competenza sul nostro Istituto”.
Soddisfatto anche il neo Assessore Paradisi. “Si tratta – ha spiegato – di un progetto nuovo, multidisciplinare, che è riuscito a coinvolgere una pluralità di soggetti. Per questo posso assicurare l’impegno da parte dell’Amministrazione a proseguire il progetto di collaborazione già avviato”.
E per il futuro già si stanno ipotizzando vari percorsi. Tra questi, se sarà concretizzabile, anche la costruzione di un “Giardino del Mediterraneo”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009