E’ in programma per domani, venerdì 11 giugno, la visita sul nostro territorio della Dott.ssa Mary Alaimo della Segreteria Centrale del Sistema Nazionale di Servizio per i richiedenti asilo e rifugiati. L’iniziativa punta ad una verifica sulle condizioni degli ospiti che si trovano sul territorio della Bassa Val di Cecina nell’ambito del progetto di accoglienza, di cui il Comune di Rosignano è capofila, realizzato tramite la collaborazione con l’Arci Regionale ed il Comitato Arci Bassa Val di Cecina. Insieme alla Dott.ssa Alaimo ci saranno anche l’Assessore alla Solidarietà Fiamma Nesi, in qualità di referente del progetto per la Bassa Val di Cecina, e la responsabile locale dell’accoglienza per l’Arci Luisella Mengozzi. Sarà questa l’occasione anche per fare un quadro della situazione complessiva del progetto di accoglienza locale che dall’ottobre 2001 ha permesso di ospitare ben 64 beneficiari richiedenti asilo e rifugiati (24 bambini, 19 donne e 23 uomini), provenienti da Bosnia, Colombia, Costa d’Avorio, Eritrea, Etiopia, Iraq, Nigeria, Sierra Leone, Somalia, Sudan, di etnia curda e rom. Di questi 17 sono transitati e inseriti poi in altri territori che presentavano migliori opportunità di inserimento in relazione alle caratteristiche e alle problematiche della persona o del nucleo familiare. In 15 hanno ricevuto permessi umanitari e a seconda dei casi sono rimasti in Bassa Val di Cecina o hanno raggiunto i familiari ospitati in altri territori. Tredici sono stati invece i dinieghi d’asilo per altrettanti ospiti che, nella maggior parte dei casi, presenteranno ricorso (le stime sono di un buon 50 per cento di risposte positive ai ricorsi). Attualmente in accoglienza ci sono 16 beneficiari più una neonata ed una nascita imminente. In collaborazione con la rete territoriale costituita da Arci Regionale, Arci Bassa Val di Cecina, Azienda Sanitaria (in particolare dall’ospedale e dal consultorio), dalle scuole, dal Centro per l’impiego, dalle associazioni ed enti di vario tipo, sono stati attivati numerosi servizi ed interventi. Tra questi: i corsi di alfabetizzazione per adulti e minori, la consulenza e l’assistenza legale, l’interpretariato, l’inserimento ed il sostegno scolastico per i bambini, l’orientamento e l’accompagnamento nella ricerca del lavoro, l’organizzazione di incontri e iniziative di promozione della cultura dell’accoglienza.