Un gruppo di imprenditori e liberi professionisti della Provincia, con l’apporto dell’ACI di Livorno, quale ente territorialmente competente, ha dato vita ad un Comitato Promotore per la costituzione di una banca di credito cooperativo, denominata Banca della Costa Etrusca. Il progetto per la creazione di questo istituto, che dovrebbe avere sede a Rosignano, è stato presentato questa mattina al Sindaco Gianfranco Simoncini da alcuni dei membri del Comitato, tra cui il Presidente Gianfranco Balestri, il Vicepresidente Franco Pardini ed Emanuele Panattoni. L’obiettivo, è stato spiegato al primo cittadino, è quello di raggiungere con la raccolta di fondi la cifra di 3 milioni di euro (un milione in più di quanto richiesto dalla Banca d’Italia) nei prossimi sei mesi, così da poter inaugurare la nuova banca il 30 giugno del 2005. “L’Istituto – è stato sottolineato – si baserà sui tre principi del credito cooperativo, ovvero mutualismo, solidarietà e localismo. L’intenzione infatti è quella di creare una banca che sia vicina ai cittadini, alle imprese e agli Enti del territorio. Per questo abbiamo scelto Rosignano, che si trova al centro di un’area economicamente attiva, comprendente anche i Comuni di Livorno, Collesalvetti, Cecina, Orciano, Castellina e Santa Luce. Siamo convinti – hanno precisato i rappresentanti del Comitato Promotore – che questo Istituto potrà essere parte attiva dello sviluppo economico della nostra zona ed infatti, proprio per sottolineare questa vocazione, abbiamo scelto come slogan La banca che crede nella sua gente e nel suo territorio”. Simoncini ha preso atto con grande interesse del progetto e ha espresso soddisfazione per la scelta di localizzare l’istituto a Rosignano. “L’interesse – ha spiegato – nasce dal fatto che più volte nel rapporto di dialogo con gli imprenditori locali è emersa la necessità di una collaborazione allargata anche con gli istituti di credito, specie se, come in questo caso, una delle finalità è esercitare il credito a favore degli operatori economici locali. Per questo mi impegno a proporre alla Giunta la possibilità di aderire fin da subito al progetto con una delibera. Se necessario sarò disponibile anche a partecipare agli incontri informativi. Ai componenti del Comitato Promotore ho voluto girare anche una delle richieste più volte avanzate dagli imprenditori locali – ha concluso –ovvero quella di aprire uno sportello bancario nella zona artigianale delle Morelline”.