Due sopralluoghi per verificare lo stato dei lavori nel capoluogo. Il primo si è svolto, questa mattina, in Piazza e Via della Pescaiola, dove il Sindaco Gianfranco Simoncini e l’Assessore ai Lavori Pubblici Luca Arzilli hanno verificato la conclusione delle opere che saranno terminate entro la prima metà di giugno. La pavimentazione e il rinnovo dei sottoservizi (concordato con ASA, ENEL e Telecom) conferiscono un nuovo funzionale assetto alla zona che pure si presentava già di pregio sotto il profilo storico e di tipologia edilizia. In sede di progetto definitivo è stata prevista anche la pavimentazione della parte terminale di Via della Fonte che si immette sulla Piazza Gori e della zona di incrocio tra Piazza della Pescaiola e Vicolo delle Grotte. E’ questo un importante tassello della riqualificazione urbana del capoluogo, dopo i lavori effettuati in Piazza Pietro Gori, la risistemazione delle scuole “Carducci” e i vari lotti del parco urbano; il tutto collegato poi al restauro del Castello in fase di realizzazione. Sindaco e Vicesindaco si sono poi recati, accompagnati dall’assessore provinciale Marco Della Pina, a visitare Villa Pertusati. Anche in questo caso hanno preso atto dell’avanzamento dei lavori che dopo diverse difficoltà stanno ora procedendo speditamente. Il restauro dei due fabbricati del complesso e delle aree a verde circostanti è infatti iniziato nel febbraio 2003 congiuntamente alla Provincia di Livorno, con un sostanzioso finanziamento regionale e con il coinvolgimento delle Università di Pisa, Firenze e Siena e si prevede possa concludersi a breve - i lavori termineranno entro tre mesi – quando la Villa diverrà la “Porta del parco dei Poggetti”. L’utilizzo dell’immobile non sarà infatti esclusivamente destinato alla comunità di Rosignano, ma in generale a quella provinciale, data la presenza del Parco, e soprattutto, graviterà intorno alle funzioni di convegnistica, ricerca, documentazione e conservazione delle specie vegetali e animali mediterranee. “Siamo felici - riferisce il Sindaco Gianfranco Simoncini – di andare al pieno recupero di un bene della comunità ormai deteriorato, che potrà tornare luogo di vita per il capoluogo e importante centro di studi e ricerca scientifica. Il rapporto di questo territorio con l’Università si consolida, trovando, dopo Villa Celestina, un ulteriore momento di incontro, con un progetto didattico - scientifico che permetterà di portare studenti e soggetti vari coinvolti tramite i tre Atenei nelle attività collegate all’Università e al Parco dei Poggetti.” Analoga soddisfazione è espressa dall’Assessore Marco Della Pina :”Il recupero di villa Pertusati fa sì che il parco assuma importanza non solo ambientale, ma anche nell’ambito della ricerca scientifica, che vedrà coinvolte nello specifico Firenze e Siena per la parte vegetale e Pisa per quella animale; diverrà infatti un centro di conservazione delle specie selvatiche in cui l’ateneo pisano potrà lavorare tramite un apposto laboratorio e aule per lo studio”. Il costo complessivo del progetto è di 1.032.915 euro (di cui 400.000 euro messi a disposizione dal comune di Rosignano). Oltre ad ospitare stages, seminari e convegni, gli spazi retrostanti l’immobile saranno destinati alla coltivazione di un mini orto botanico e consentiranno alle associazioni locali di realizzare attività ricreative varie.