Il Comune di Rosignano Marittimo ospiterà il giorno 19 maggio al Castello Pasquini un convegno nazionale “La sfida della protezione. Comunità locali e diritto di asilo”, organizzato dal Consorzio Italiano di Solidarietà (Ics), in collaborazione con l’associazione Arci, inerente il diritto d’asilo e le problematiche relative all’accoglienza di rifugiati, profughi e richiedenti asilo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un percorso portato avanti negli anni dall’Amministrazione Comunale ed in particolare dall’Assessorato alla Solidarietà, volto da un lato alla promozione del diritto, dall’altro al sostegno attivo alle persone che fuggono da persecuzioni, conflitti e pericoli presenti nei Paesi di origine, tramite l’attivazione di progetti locali di accoglienza. Dal 2001 infatti il Comune di Rosignano, aderendo alla rete nazionale allora denominata Programma Nazionale di Accoglienza (PNA), ha attivato, in collaborazione con l’Arci, e grazie all’organizzazione di una rete territoriale costituita da altre istituzioni, associazioni e singoli cittadini, un progetto locale di accoglienza ancora oggi in corso. Attualmente sono ospitate nel nostro territorio 16 persone. L’accoglienza, come sempre, va ben l’oltre l’ospitalità: negli anni infatti sono stati attivati una serie di importanti servizi, come ad esempio l’inserimento dei bambini a scuola, i corsi di alfabetizzazione italiana e la tutela della salute. Una parte delle persone accolte oggi risiede stabilmente sul nostro territorio, mentre altre sono semplicemente transitate e poi andate in altre realtà nazionali. Anche a Rosignano quindi è stato portato avanti un lavoro molto concreto e talvolta difficile di affermazione del diritto. Per questo l’auspicio è che, nel difficile momento internazionale che stiamo vivendo e all’indomani dell’allargamento dell’Unione Europea, l’incontro di Castiglioncello possa portare un contributo sul fronte della difficile affermazione delle politiche di protezione e accoglienza e del diritto di asilo a favore di tutte quelle persone, donne, uomini, bambini, costrette a chiedere rifugio nel nostro Paese. Questo il programma dettagliato del convegno che si aprirà alle ore 9.30 con la registrazione dei partecipanti ed i saluti del Sindaco Gianfranco Simoncini e dell’Assessore Fiamma Nesi. A seguire l’introduzione di Gianfranco Schiavone dell’Ics e gli interventi, che saranno coordinati da Vincenzo Striano dell’Arci Toscana. In calendario per la mattina le relazioni di: Michele Manca Di Nissa dell’Acnur “Dove va il diritto d’asilo in Europa”, Filippo Miraglia dell’Arci “La rete dell’accoglienza decentrata in Italia: un modello possibile per l’Italia e l’Europa?”, Fabio Sturani, Sindaco di Ancona, e Nadan Petrovic “Comunità locali e diritto d’asilo: prospettive della rete nazionale di accoglienza coordinata dall’Anci”, Daniela Consoli dell’Asgi “I gravi limiti ad una tutela giurisdizionale effettiva. Situazione attuale e prospettive”, Stefania Gavin dell’Ics “Quali gruppi vulnerabili? Quale tutela?”, Loris De Filippi di Medici senza Frontiere “L’abbandono e lo sfruttamento: il circuito che si chiude sui richiedenti asilo”, Maria Silvia Olivieri dell’Ics “Verso un coordinamento delle Città dell’Asilo”. Dopo la pausa pranzo, a partire dalle ore 14.00 si terrà la tavola rotonda “Le politiche territoriali per la protezione e l’integrazione dei rifugiati” a cui parteciperanno rappresentanti di Regioni, Enti Locali ed enti di tutela del diritto d’asilo.