Torna nei prossimi giorni per la sua quinta edizione “Storie e voci dal territorio” nella forma, ormai collaudata da due anni, di “Festival del libro”. Tre i giorni – il 6, il 7 e l’8 maggio - dedicati alla presentazione di opere edite di poesia e narrativa, di autori locali o aventi comunque per oggetto temi legati al territorio, e tre i filoni scelti: la letteratura di genere, la letteratura giovanile e la letteratura legata alla convegnistica. Per giovedì 6 maggio, giornata dedicata alla letteratura di genere, sono in programma le presentazioni del libro di Gigliola Badii, “Incontri” (casa editrice Il Gabbiano) a cui parteciperà anche l’editore Dino Dini, e del libro “Quaderni di scrittura”, una raccolta delle allieve e degli allievi della scrittrice Paola Presciuttini; venerdì 7 maggio sarà la volta della letteratura giovanile con due spazi distinti per la presentazione della tesi di laurea di Cristiano Franconi e di Marco Caciagli “La costruzione del paesaggio agrario nella Maremma dell’800: le bonifiche leopoldine dei territori di Vada e di Cecina”, a cui prenderà parte Gian Piero Calza (in più è prevista anche l’esposizione delle tavole topografiche e delle planimetrie di riferimento, oltre alla distribuzione di una sintesi dell’opera), e a seguire la presentazione del volume “Una curva improbabile” (casa editrice Edicom) di Enrico Pompeo, a cui prenderà parte anche Maria Torrigiani; per concludere, sabato 8 maggio, avrà luogo la presentazione degli atti del convegno su Giulio Preti, dal titolo “Il pensiero filosofico di Giulio Preti” (Guerini e associati Editori), a cui prenderanno parte gli autori Paolo Parrini e Luca Maria Scarantino, Alberto Peruzzi, dell’Università di Firenze, ed il famoso studioso francese Jean Petitot, a seguire la presentazione del volume di Gerolamo Vitali “Lexicon mathematicum astronomicum geometricum” (Agorà Edizioni), a cui interverranno Giuseppe Bezza, Isiao Roma, Germana Ernst, Università Roma 3, Ornella Pompeo Faracovi, Centri Studi Enriques, con il coordinamento di Giovanni Manetti dell’Università di Siena. Tutti gli appuntamenti si terranno a partire dalle ore 17.00 presso l’auditorium del Castello Pasquini di Castiglioncello.