“Paolo Pannocchia: il partigiano, il politico, il democratico”. Questo il titolo del libro che verrà presentato domani, martedì 30 marzo, a partire dalle ore 16.00, presso l’auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay in occasione della commemorazione del partigiano rosignanese, organizzata dal Comune, dall’Anpi e dall’Arci Bassa Val di Cecina, a cui prenderanno parte anche il Sindaco Gianfranco Simoncini ed il Presidente nazionale dell’Arci Tom Benettollo.
L’iniziativa, che rientra nel fitto calendario di manifestazioni che quest’anno verranno dedicate al sessantesimo anniversario della Liberazione, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’Assessore alla Formazione e ai Giovani Elena Ciaffone, il Presidente della sezione locale dell’Anpi Giacomo Luppichini, il responsabile dell’Arci Bassa Val di Cecina Mauro Bini ed il Presidente del Consiglio Comunale Graziano Luppichini.
“Con questa commemorazione – ha spiegato Giacomo Luppichini – intendiamo valorizzare l’uomo ed il partigiano Paolo Pannocchia, deceduto un anno e mezzo fa, attraverso la presentazione di un libro di testimonianze a lui dedicato. Insieme al Sindaco, sarà presente anche il Presidente nazionale dell’Arci Tom Benettollo, che ha avuto modo di conoscere ed apprezzare il nostro concittadino negli anni in cui ha vissuto a Padova. Mi auguro davvero che ci sia un presenza numerosa di giovani perché è proprio a loro che vogliamo trasmettere le idee ed i valori della Resistenza e della Guerra di Liberazione”.
Il rosignanese Paolo Pannocchia tra l’altro era un giovanissimo studente universitario in chimica quando la guerra sconvolse l’Italia ed il mondo e lui scelse di combattere contro l’autoritarismo aderendo alla formazione partigiana di Sante Danesin. Dopo le persecuzioni degli anni ’50 Pannocchia lasciò Rosignano e si trasferì a Padova dove intraprese la carriera politica nel PCI e sindacale nella CGIL.
“Oltre all’amicizia che ha legato Tom Benettollo a Paolo Pannocchia – ha voluto sottolineare Mauro Bini – l’Arci ha aderito ben volentieri a questa iniziativa perché siamo convinti che il ricordo sia un elemento fondamentale per la vita dei giovani. E’ facile oggi dimenticare ma noi non possiamo e non dobbiamo permetterlo. La comunicazione di certi eventi e di certi valori è indispensabile per i ragazzi e le ragazze del nostro territorio e non solo”.
“Il ricordo – ha precisato anche l’Assessore Ciaffone – è necessario perché ci impedisce di avere alibi per sbagliare ancora. Quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario della Liberazione e per questo il Comitato per i festeggiamenti ha studiato molte iniziative, tra cui anche questa dedicata a Paolo Pannocchia. In futuro comuqnue, al di là delle ricorrenze, dovremo proseguire su questa strada per valorizzare la storia del nostro territorio e per continuare il progetto memoria, dal momento che i diretti protagonisti di quegli eventi stanno pian piano scomparendo. A questo proposito vorrei ricordare anche che tra breve verrà pubblicato e diffuso un libro di memorie e testimonianze di personaggi locali”.
LA S. V. E’ INVITATA A PARTECIPARE
Data di revisione/modifica: 16-01-2009