Come progettare in modo accessibile? Che cosa possono fare le Amministrazioni locali ma anche e soprattutto i tecnici progettisti per contribuire alla costruzione di una città che sia veramente a portata di tutti? A queste domande si cercherà di dare una risposta nell’ambito del convegno, in programma per venerdì 20 febbraio al castello Pasquini di Castiglioncello, "La città accessibile. Oltre le barriere culturali ed architettoniche: azioni, opportunità, strategie". Un appuntamento importante, aperto a tutta la cittadinanza, a cui prenderà parte anche il Vicepresidente della Regione Toscana, Prof. Angelo Passaleva.
"Questa iniziativa – ha spiegato questa mattina l’Assessore alla Solidarietà Fiamma Nesi nell’ambito della conferenza di presentazione del convegno – nasce dal confronto portato avanti con il territorio anche in occasione della Festa della Toscana 2003. Due sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere: dare un contributo culturale in tema di approccio progettuale e, contemporaneamente, arrivare alla predisposizione di un vero e proprio Piano di accessibilità, nell’ambito del Piano Strutturale. E’ chiaro che il tutto deve essere fortemente partecipato. Proprio per questo saranno insieme a noi anche le associazioni del territorio, come ad esempio "Nuovo Futuro", "Efesto", "Non siamo soli", l’associazione Invalidi e l’associazione Toscana Paraplegici, ma anche la Consulta del volontariato, le cooperative sociali e le varie associazioni del terzo settore".
Un appuntamento dunque che si configura come momento di approfondimento culturale ma anche come passaggio operativo per avere in futuro dei progetti che siano sempre e comunque rispondenti al criterio dell’accessibilità. "Da una parte – ha spiegato l’Assessore alla Qualità Urbana Luca Arzilli – presenteremo il lavoro svolto nell’ambito del Piano dell’accessibilità e dall’altra cercheremo di sensibilizzare i tecnici, comunali e non, nei confronti dell’argomento, con aggiornamenti sulla normativa, che è in continua evoluzione, e con l’esposizione di esperienze importanti, come quella dell’Architetto Empler, che per conto del Comune di Roma ha scritto il manuale "Una chiave per l’accessibilità". Data l’importanza della questione abbiamo invitato tutti i tecnici progettisti che collaborano con il Comune, ai quali verrà poi rilasciato un attestato di partecipazione. L’auspicio è che possano essere tutti presenti".
Questo il programma del convegno: i lavori si apriranno alle ore 9.00 con la presentazione dell’Assessore alla Solidarietà del Comune di Rosignano Fiamma Nesi, dopodiché sono previste tre relazioni: l’architetto Tommaso Empler, Docente della facoltà di Architettura della Sapienza di Roma, su "Costruire le pari opportunità per progettare e realizzare l’accessibilità", un Funzionario della Regione Toscana su "L’evoluzione della normativa regionale in tema di abbattimento delle barriere architettoniche" e l’Assessore alla Qualità Urbana del Comune di Rosignano Luca Arzilli su "Il piano di accessibilità nel quadro del Regolamento Urbanistico". A partire dalle 11.15 verranno poi costituiti dei gruppi di lavoro al fine di raccogliere contributi per la realizzazione di un piano di accessibilità partecipato. Il primo, intitolato "Progettare insieme la città accessibile", sarà coordinato dall’Assessore Nesi e supervisionato dall’Architetto Silvia Viviani, Consulente dell’ufficio del Piano Strutturale, e dall’Ingegnere Andrea Immorali, Dirigente del Settore Comunale Lavori Pubblici, mentre il secondo "Regole e tecniche per una città accessibile", coordinato dall’Assessore Arzilli, vedrà anche la partecipazione dell’Architetto Tommaso Empler e dell’Ingegnere del Settore Lavori Pubblici Serena Talamucci. Dopo il buffet i lavori riprenderanno alle ore 15.00 con le relazioni dei gruppi di lavoro; a seguire, alle 16.00, l’intervento del Prof. Angelo Passaleva, il dibattito e alle 17.30 la chiusura del convegno con l’intervento del Sindaco Gianfranco Simoncini.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’ufficio Attività Sociali del Comune di Rosignano (tel. 0586/724205).
Data di revisione/modifica: 16-01-2009