Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it |
Ti trovi in: Home
Rende omaggio al grande maestro Franco Zeffirelli la mostra che aprirà i battenti il 14 luglio al castello Pasquini di Castiglioncello. “Franco Zeffirelli al castello – costumi di scena della Fondazione Cerratelli", a cura di Floridia Benedettini e Diego Fiorini, valorizza il lungo legame di Castiglioncello con il cinema e offre uno spaccato del grande patrimonio della Fondazione Cerratelli: circa 30.000 costumi teatrali e cinematografici riuniti nella sede di Villa Roncioni a San Giuliano Terme (Pisa).
Il castello Pasquini, dagli anni Novanta cantiere di creazione scenica del Comune di Rosignano Marittimo, rinnova la vocazione di Castiglioncello come luogo di ispirazione e lavoro per artisti di fama mondiale mediante l’esposizione promossa dall’assessorato alla cultura, in collaborazione con Armunia Festival Costa degli etruschi, con il patrocinio della Regione Toscana e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
La mostra comprende 60 costumi, oltre a bozzetti e foto di scena, delle pellicole che resero celebre Zeffirelli nel mondo, quali “Romeo e Giulietta” (premio Oscar nel 1969 per i migliori costumi a Danilo Donati), “La Bisbetica Domata”, “Fratello Sole e Sorella Luna”.
Il percorso espositivo lega il talento della creatività italiana nel costume alla natura di Castiglioncello, luogo dell’anima per attori e artisti quali Suso Cecchi D’Amico e Marcello Mastroianni, Paolo Panelli e Vittorio Gassman fino a Paolo Virzì.
“Il Comune, anche con la recente acquisizione del Teatro Solvay, continua a portare avanti un percorso di valorizzazione del teatro e del cinema, elementi fondanti della nostra tradizione – afferma l’Assessore alla cultura Licia Montagnani – per questo la mostra costituisce un omaggio ad ampio spettro alla nostra cultura teatrale e cinematografica e all’enorme patrimonio di artigianato artistico della Fondazione Cerratelli. Ricordando l’opera di Zeffirelli, come maestro indiscusso del teatro operistico e del cinema italiano, si omaggiano anche figure come Suso Cecchi D’Amico che ha scelto il nostro territorio come luogo di soggiorno e ispirazione”.
La mostra si sofferma sul rapporto tra Zeffirelli e Castiglioncello, approfondendo il legame tra il maestro fiorentino e la sceneggiatrice Suso Cecchi, che dette vita ai capolavori “Fratello Sole e Sorella Luna” e “Gesù di Nazareth”. Nel percorso saranno esposti i costumi di “Romeo e Giulietta” e di “Fratello Sole e Sorella luna”, firmati da Danilo Donati, ma anche le creazioni di celebri produzioni teatrali come “La Lupa” e “Maria Stuarda”, e il film d'opera “Otello”, tutti realizzati dalla costumista fiorentina Anna Anni.
“La mostra è un'occasione irripetibile per poter ammirare i costumi di scena delle opere più importanti di Franco Zeffirelli, tornati a risplendere dopo un lungo restauro che ha portato nuovamente alla luce la tanta sapienza artigiana della sartoria Cerratelli. Il percorso espositivo mette infatti in evidenza il grande lavoro artigianale e artistico che si cela nei manufatti dalla casa Cerratelli, che per oltre cento anni ha regalato al mondo gioielli sartoriali inimitabili, strumenti essenziali per conferire all'attore le caratteristiche del personaggio che si accinge ad interpretare”.
La mostra resterà aperta fino al 10 settembre 2017.