Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it |
Ti trovi in: Home
Le “Conversazioni alla Limonaia caffè”, al Castello Pasquini di Castiglioncello, proseguono giovedi 25 agosto alle 18 con la presentazione del libro di Lamberto Giannini “Quel qualcosa che non trovo” (Edizioni Il Boccale). Introduce il giornalista Fabrizio Pucci.
Il professore, pedagogista e regista teatrale livornese nel nuovo libro si rivela come individuo, raccontando la propria storia personale, e per la prima volta si scopre poeta e narratore.
Giannini è molto conosciuto come regista della compagnia teatrale livornese Mayor von Frinzius, nata nel 1997, che collabora con l'associazione Haccompagnami ed i cui spettacoli sono coprodotti dalla Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, oltre che per la profonda conoscenza di temi quali il rapporto genitori-figli e il mondo giovanile. In questo volume però mette da parte l’approccio pedagogico di precedenti lavori come “Genitori in ascolto” (2010), “Mettiti il giacchetto” (2012), “La sfida educativa” (2013), o il taglio storico-politico di “In fondo a destra” (2014), ed esce dai suoi tanti ruoli per lasciarsi scoprire dal lettore.
Il testo “contiene due libri in uno, perché uno è figlio dell’altro…da una parte un racconto autobiografico, sconnesso ma reale, o forse no…dall’altra una serie di monologhi, poesie, pensieri liberi, che si intrecciano in un percorso esistenziale, il mio” spiega nell’incipit.
La prima parte conduce il lettore a scoprire i meandri della vita di Giannini tra tappe ben precise, con le sue gioie e dolori, attraverso una lente ora nostalgica, ora esuberante, ora tragicomica. L’autore lo accompagna in questo viaggio - vissuto o solo immaginato - rendendolo partecipe degli eventi o mettendolo in grado di scoprire l’inganno letterario. La seconda parte è una sezione di poesie, monologhi e narrazioni brevi legati a episodi reali della sua vita, a figure per lui significative, a meditazioni esistenziali e filosofiche. Così vengono tratteggiati con delicatezza la madre Mida, l’isola d’Elba, patria d’origine, e Livorno, patria d’elezione, e si evocano personaggi come il ciclista Marco Pantani quali icone dell’immaginario collettivo, che portano a riflettere sulle dinamiche della società attuale e sul suo bisogno di miti per accettare le proprie debolezze.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero. In caso di brutto tempo gli appuntamenti si svolgono presso il Castello Pasquini. Bookshop a cura di Libreria Gaia Scienza Cala de’ Medici. Info: U.O. Servizi Culturali Tel. 0586 724287 – 724530; www2.comune.rosignano.livorno.it.