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Il Comune di Rosignano e il Centro Studi Commedia all’italiana martedì 23 e mercoledì 24 agosto organizzano “Le Notti del Cormorano”, l’evento estivo dedicato al rapporto tra Castiglioncello e la commedia all’italiana.
“Brancaleonica” è il titolo delle due serate all'Arena Pineta e alla Limonaia del Castello Pasquini che rendono omaggio al cinquantenario del film “L’armata Brancaleone” di Monicelli, uscito nel 1966.
Martedì 23 agosto alle 22 all’Arena la Pineta viene proiettato “I soliti ignoti”, capolavoro di Monicelli. La pellicola del 1958 vede protagonisti i giovani Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Claudia Cardinale e Totò, impegnati nel furto della cassaforte al Banco dei pegni. La sceneggiatura, premiata con il Nastro d’Argento nel 1959, è firmata da Suso Cecchi D’Amico, dalla coppia Age e Scarpelli (Agenore Incrocci e Furio Scarpelli) e dallo stesso regista.
Mercoledì 24 si celebra il film più amato da Monicelli, “L'armata Brancaleone”, con Vittorio Gassman, Gian Maria Volonté e Catherine Spaak. Alle 18 la Limonaia del Castello Pasquini ospita la presentazione del libro “Age-Scarpelli-Monicelli, L'armata Brancaleone. La sceneggiatura” (Edizioni Erasmo), a cura di Fabrizio Franceschini, docente di linguistica italiana all’Università di Pisa. Il libro, uscito per il cinquantenario del pellicola, presenta per la prima volta la sceneggiatura originale (l’ultima delle tre stesure ritrovate) scritta dal regista con Age e Scarpelli, e analizza la lingua dei protagonisti, un idioma medievale creato dagli autori. La presentazione è del medievista Franco Cardini e la postfazione di Giacomo Scarpelli, figlio di Furio.
Alle 22 all’Arena Pineta viene proiettato il film premiato con tre Nastri d’Argento e da un grande successo popolare.
Ospiti de “Le Notti del Cormorano” sono il critico teatrale e giornalista Masolino d'Amico, il critico cinematografico Oreste De Fornari, il linguista Fabrizio Franceschini, il presidente del Centro Studi Commedia all’italiana Massimo Ghirlanda, il giornalista Fabrizio Borghini, lo storico della filosofia e sceneggiatore Giacomo Scarpelli.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.