Stamattina, 17 maggio 2016, presso il Castello di Rosignano Marittimo si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione del “Tour per la sicurezza sul lavoro” organizzato da ANMIL (Associazione Nazionale fra lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e patrocinato dal Senato della Repubblica, da ANCI, RAI, ANSA e numerosi comuni italiani, tra cui il Comune di Rosignano Marittimo.

Stefano Di Bartolomeo, Presidente territoriale ANMIL, ha spiegato il progetto che vede il Presidente della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli Subito” Bruno Galvani, paraplegico dall’età di 17 anni per un infortunio sul lavoro, personalmente impegnato in un viaggio lungo tutta l’Italia, di circa 4.000 km dei quali oltre 2.000 percorsi su sedia a rotelle.

Rosignano è la 18° tappa del tour: l’appuntamento è per giovedì 19 maggio, a partire dalle ore 09.30, presso la Sala Auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay, dove saranno presenti le Autorità insieme ai rappresentanti delle principali realtà economiche, sociali, sindacali e scolastiche del nostro territorio. A seguire Bruno Galvani si recherà presso la mensa del Parco Industriale Solvay per incontrare direttamente i lavoratori.

“Per la nostra associazione -sottolinea il Presidente Di Bartolomeo- è importante metterci la faccia, parlare in prima persona con imprese, lavoratori e studenti, per sensibilizzare il più ampio numero di persone sul tema della sicurezza sul lavoro”.

“Queste occasioni -prosegue Stefano Santini, consigliere dell’ANMIL- servono non solo a far conoscere i rischi dai quali i lavoratori devono essere tutelati ma anche a scambiare esperienze, accogliere proposte positive e diffondere buone pratiche. Da questo punto di vista molte aziende del nostro territorio sono un fiore all’occhiello: hanno diminuito il numero di incidenti e possono essere prese ad esempio da altre realtà lavorative.”

“La nostra Amministrazione -dichiara il Sindaco Alessandro Franchi- ha accolto con grande favore la proposta dell’ANMIL di far parte di questo Tour, perché le Pubbliche Amministrazioni hanno il dovere di mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza. In un periodo storico in cui spesso il lavoro manca può esserci la tentazione di accettare tutto pur di lavorare, ma invece non possiamo permetterci di arretrare: l’attenzione per la prevenzione, le malattie professionali e la sicurezza sui luoghi di lavoro deve rimanere alta. Il nostro è un territorio in cui la cultura del lavoro è molto radicata, con attività professionali variegate ed una realtà industriale tra le più importanti della Provincia e della Regione, in cui la formazione in tema di sicurezza ha dato ottimi risultati, tuttavia non dobbiamo abbassare la guardia”.