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La Commissione di Valutazione, composta dall’Assessore Vittorio Bugli, dalla Dott.ssa Barbara Chiavarino, dalla Dott.ssa Elisabetta Epifori, dal Sindaco Alessandro Franchi e dalla Prof.ssa Patrizia Merigolo, ha completato la valutazione dei progetti presentati nell’ambito di “Spiders: la rete dei social hub diffusi”, il progetto di politiche giovanili realizzato dal Comune di Rosignano Marittimo e co-finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e da ANCI, e al quale hanno partecipato 50 giovani tra i 16 e i 30 anni del territorio. La Commissione di valutazione ha scelto le tre idee migliori in base a diversi criteri tra i quali la qualità del progetto, la frequenza dei ragazzi ai corsi e la fascia di età d’appartenenza.
Ai membri dei tre gruppi verrà assegnata una borsa di studio del valore di 500,00 € per la partecipazione ai prossimi sette incontri di co-progettazione durante i quali il progetto dovrà essere concretizzato e costituito il soggetto gestore dei 3 social hub.
I progetti vincenti hanno in comune lo scopo di offrire nuovi servizi attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza e l’inclusione territoriale, tematiche particolarmente sentite in un Comune come il nostro diviso in sette frazioni. Per questo i progetti sono stati ideati per essere dislocati presso il Centro Culturale Le Creste di Rosignano Solvay ed i Centri Civici di Castelnuovo della Misericordia e Nibbiaia.
Al primo posto troviamo il gruppo G.A.G (Gruppo A Caso) formato da Davide Samuele Franchi, Fausto Mannari, Giulio Meini, Simone Barella e Tommaso Papi, col progetto “Laboratorio di progettazione e sviluppo della creatività FabLab Rosignano CreaLab”. In breve, l’idea è quella di realizzare un laboratorio creativo dove i giovani possono imparare a progettare e a realizzare, attraverso l’uso di tecnologie innovative come le stampanti 3D ma altresì attraverso l’uso di macchinari tradizionali, oggetti utili pensati e costruiti incentivando la partecipazione, la cooperazione e realizzando una rete fra le varie zone collinari.
Al secondo posto abbiamo il gruppo l’Orto delle idee, formato da Roberta Mirabelli, Daniele Bavone, Rachele Palmeri e Giulia Ferrini, con “Ascolti, Inventi, Produci”. Il progetto intende valorizzare i Prodotti Locali, strettamente connessi al territorio, per stimolare il senso di appartenenza, la vivacità di aggregazione, ed una condivisione costruttiva.
Infine, al terzo posto, si è classificato il gruppo Idee alla quinta, formato da Costanza Pardini, Daria Franceschini, Sara Nelli, Arianna Chiappi e Marco Arzilli, col progetto “Time Lab”, una sorta di “pozzo del tempo” che favorisca la collaborazione tra associazioni, cittadini e imprese.
Sulla base delle risorse ancora disponibili, l’Amministrazione, in collaborazione con la cooperativa Lab-Com, ha deciso di assegnare quattro borse aggiuntive da destinare ad almeno un partecipante per ciascuno dei tre progetti non finalisti sulla base del grado di frequenza e dell’impegno e partecipazione mostrato durante il percorso. I selezionati sono: Giuseppe Cardone, Alessio Flammia, Lorenzo Ghignoli e Francesca Ruggeri.
Tra i giovani che parteciperanno alla seconda fase di co-progettazione anche 4 studenti dell’ISIS Mattei che, grazie anche alla preziosa collaborazione del Prof. Tiziano Arrigoni hanno seguito il percorso con il progetto alternanza-scuola lavoro, assieme ad altri sei loro compagni: Arianna Chiappi, Giulio Meini, Fausto Mannari e Simone Barrella.
Un’esperienza resa possibile dalla collaborazione avviata tra la scuola e l’amministrazione comunale che ha permesso ai ragazzi di fare un’esperienza formativa che ha arricchito il loro curriculum educativo e personale, come si legge nella relazione di una delle partecipanti “Il progetto Spiders mi è stato molto utile, ho imparato molto e consiglierei a chiunque di partecipare a iniziative similari. Adesso so cos’è un bando, conosco il coworking, so come organizzare un evento o come fare un business plan, posso capire come sfruttare i miei pensieri usando i 6 cappelli del pensiero laterale e come applicare questa tecnica nella vita di tutti i giorni, ho preso parte ad un brainstorming, ho capito l’importanza della partecipazione e infine ho imparato come si struttura un progetto, nei minimi dettagli… Ho capito quanta voglia c’è di cambiare la situazione in cui vivono molti giovani alla ricerca infruttuosa di un lavoro e quante idee possono nascere se collaboriamo e ci confrontiamo”. Gli studenti che hanno partecipato con successo all’iniziativa hanno ricevuto, oltre che i crediti formativi attestanti l’esperienza effettuata, anche i complimenti e le congratulazioni della Preside (prof.ssa Tania Pascucci) per l’ottimo lavoro svolto.