Ulisse, che per 30 anni cerca di tornare ad Itaca, suo approdo sicuro, dove non verrà poi riconosciuto da nessuno, tranne che dal cane Argo, ed i migranti di oggi, che cercano un approdo sicuro per se stessi ed i propri cari senza trovare accoglienza, ma spesso muri e fili spinati. Un parallelismo culturale ma anche emozionale, che sta alla base del progetto europeo “Meeting the Odyssey”, grazie al quale Rosignano sarà la prossima tappa di sosta del veliero Hoppet, con il suo carico di artisti e tecnici da tutto il mondo: una grande performance di accoglienza del veliero mercoledì 23 settembre, workshop gratuiti al castello Pasquini e a conclusione, domenica 27 settembre, una instant performance.

Il senso del progetto ed il programma delle iniziative sono stati spiegati questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato tutti i protagonisti dell’evento: l’Assessore al Turismo Licia Montagnani, Michele Panella del Teatro della Limonaia – Intercity Festival che gestisce il progetto, Ilaria Fontanelli di Geometria delle Nuvole, regista ed aiuto regista nelle due performance, Tanya Priyatkina Weinstein, regista russa, Kaisa Salmi, scenografa e visual artist finlandese, Sergio Sartori, Presidente della Filarmonica Solvay, Fabio Masi, condirettore di Armunia, Giacomo Luppichini, Presidente del circolo locale Anpi e Iacopo Reggioli del Teatro della Limonaia – Intercity Festival.

“Già a febbraio – ha spiegato l’Assessore – tramite la Regione, che ringrazio, sono venuta a conoscenza di questo progetto ed ho perciò contattato Michele Panella per far in modo che potesse approdare a Rosignano, grazie anche alla disponibilità di Armunia e del porto turistico Cala de’ Medici. L’attracco di questa nave porta con sé un messaggio bello ed importante, sia artistico che sociale, di grande attualità. Attraverso la cultura possiamo sensibilizzare le persone su un tema come quello dei migranti, spesso oggetto di pregiudizi o addirittura di indifferenza. Sono felice anche che il coro partigiano Anpi e la filarmonica Solvay si siano resi disponibili per l’accoglienza del veliero. Sarebbe bello che ci fosse una grande partecipazione all’arrivo di Hoppet, ma anche ai workshop e alla performance finale. La partecipazione è libera e gratuita”.

“Il progetto – ha spiegato Panella – nasce a Stoccolma nel 2011 con l’idea di riportare il viaggio di Ulisse alla contemporaneità. Vi hanno aderito 11 Paesi europei e lo stesso veliero proviene dalla Finlandia ed ha un equipaggio lituano. Lo scorso anno ha navigato nel Mar Baltico e quest’anno nel Mar Mediterraneo, concedendosi vari approdi, in Liguria, in Sardegna, a Malta, a Lampedusa e dopodomani, mercoledì 23, a Rosignano. In ogni luogo cerchiamo di creare eventi legati ai temi dell’Odissea ma anche del territorio per far incontrare tutte le diverse culture”. Ad entrare nel merito degli eventi di Rosignano è stata Ilaria Fontanelli. “Oggi – ha spiegato – sono moltissimi gli Ulisse in cerca di un approdo e di accoglienza. Ecco noi vorremmo salutare in grande stile l’arrivo di Hoppet, per certi versi ricordando anche Fellini, così da restituire a questi tanti Ulisse moderni l’approdo sognato. E’importante che siano coinvolti i soggetti locali, come Anpi e Filarmonica, perché rappresentano la storia ed il vissuto del nostro territorio”. “La libertà ha radici lontane – ha aggiunto Luppichini – e dunque siamo felici che il nostro coro partigiano sia coinvolto in una iniziativa che ha spunti di attualità fortissimi. Con l’aiuto del maestro Giorgio Regalli e di Roberto Donati alla filarmonica faremo due canzoni del nostro Pietro Gori “L’inno dei lavoratori del mare” ed i famosi “Stornelli dell’esilio”. Altrettanto soddisfatto il Presidente Sartori. “Siamo onorati – ha detto di partecipare a questo progetto. Con noi saranno anche la cantante Gabriella Collaveri e Jenny Piccinetti, che sarà presentatrice oltre che corista”. Da Armunia ci sarà l’appoggio logistico per il progetto. “Il Castello – ha sottolineato Masi – è da sempre luogo di residenze artistiche. Domani nella tensostruttura inizierà il laboratorio-workshop e si verificherà, come sempre, una contaminazione tra tutti gli artisti presenti”. Il workshop sarà gratuito ed aperto a tutti gli interessati: avrà inizio domani, martedì 22 settembre, a partire dalle ore 15.30 presso il castello Pasquini ed andrà avanti fino alla Instant Performance finale della regista Tanya Priyatkina Weinstein, domenica 27 settembre. “Sono molto felice – ha commentato la regista – di realizzare questa mia settima performance. Tutte le altre hanno avuto molto successo perché è vincente l’idea di fondo, ovvero l’incontro tra culture. Nel workshop vogliamo lavorare con i soggetti locali per condividere metodi ed idee in modo da realizzare alla fine un evento sia di argomento antico con linguaggio moderno. Mi avvarrò anche del lavoro di Kaisa Salmi, che è una brava visual artist, per portare avanti delle interviste ai rifugiati e ai migranti che sono ospitati sul territorio”.

IL PROGRAMMA

Martedì 22 settembre: inizia il laboratorio-workshop con la regista Tanya Priyatkina Weinstein, che andrà avanti fino a domenica 27 settembre presso il castello Pasquini. Il laboratorio è completamente gratuito. Per prenotazioni chiamare il 347 6868159 o rivolgersi ad Armunia

Mercoledì 23 settembre: performance di benvenuto per il veliero Hoppet sulla testa della diga foranea del porto Cala de’ Medici, alle ore 15 circa (da calcolare un percorso di oltre un chilometro a piedi) a cura di Fosca per Teatro della Limonaia, in collaborazione con Armunia (regista Ilaria Fontanelli di Geometria delle Nuvole e ideatrice e regista Caterina Paggesi, in collaborazione con Armunia, Filarmonica Solvay, Coro dell’Anpi, Assessorato al Turismo del Comune di Rosignano e Marina Cala de’ Medici)

Domenica 27 settembre: Instant performance, nata dal laboratorio-workshop, che si terrà al Castello pasquini, a cura di Fosca per Teatro della Limonaia, in collaborazione con Armunia, per la regia di Tanya Priyatkina Weinstein con l’assitenza di Ilaria Fontanelli.