ATTENZIONE: Stai visitando il vecchio sito web del Comune di Rosignano Marittimo non più aggiornato dal 28/6/2022
Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it
Comune di Rosignano Marittimo

Comune di Rosignano Marittimo

Il sito ufficiale del tuo Comune

Ti trovi in: Home

Indietro

Il Consiglio Comunale nella seduta odierna ha preso atto dello stato di attuazione del Regolamento Urbanistico (RU) approvato nel 2009 e ha dato avvio, ai sensi della nuova legge regionale n. 65 del 2014 “Norme per il governo del territorio”, al procedimento di formazione del nuovo strumento di pianificazione urbanistica denominato Piano Operativo (PO), che andrà a sostituire l’attuale RU.

 

La normativa regionale precedente prevedeva la perdita di efficacia delle trasformazioni del territorio contenute in alcune schede norma (50 su 138) dell’Allegato 1 al RU che “consumavano” il dimensionamento del Piano Strutturale vigente. Nei mesi scorsi gli uffici comunali hanno lavorato al monitoraggio sul loro stato di attuazione, al fine di avere un quadro completo dei comparti realizzati, di quelli in trasformazione e dei residui ancora disponibili, nel rispetto dei limiti fissati dal Piano Strutturale.

 

Il monitoraggio ha considerato le 138 schede normative e di indirizzo incluse nel Regolamento Urbanistico vigente e ha dato i seguenti esiti:  31 (22,5%) interventi attuati;  10 (7,2%) interventi di trasformazione vigenti;  7 (5,1%) interventi eliminati;  50 (36,2%) interventi che hanno perso efficacia  40 (29%) interventi vigenti che non hanno perso efficacia e che non incidono sul dimensionamento del Piano Strutturale

  

Con la votazione del Consiglio Comunale inizia oggi, 26 giugno 2015, il percorso di predisposizione del nuovo Piano Operativo, che comporterà un’analisi approfondita del territorio comunale in tutte le sue componenti, anche mediante studi specifici (es: geologici, idraulici, della componente rurale ecc), ed una valutazione ambientale strategica che dovrà valutare gli impatti prodotti dalle future scelte di Piano sulle risorse ambientali (acqua, aria, consumo di suolo ecc).

 

Un’importante novità introdotta dalla normativa è la distinzione netta tra territorio urbanizzato e rurale, con il divieto di utilizzare quello a vocazione agricola per finalità residenziali, con l’eccezione per gli imprenditori agricoli.

 

L’avvio del procedimento contiene gli obiettivi strategici e le azioni che guideranno il nuovo Piano Operativo, tra cui rafforzare la qualità ambientale e la coesione territoriale e sociale, valorizzare le specifiche vocazioni ed identità territoriali, rendere attrattivo il territorio mediante l’incremento di opportunità offerte, favorire il turismo sostenibile e sostenere le attività produttive.

 

Il Consiglio Comunale ha unanimemente valorizzato il lavoro svolto dalla IV Commissione e ha ringraziato gli uffici per il lavoro svolto e per la loro disponibilità. La deliberazione è stata approvata con i voti favorevoli del Partito Democratico, con l’astensione del Movimento 5 Stelle (presenti i consiglieri Ribechini e Serretti) e con il voto contrario dei consiglieri Gesses e Gherarducci (SUL), Simoncini (Rds) ed Angeli e Nati (Forza Italia).

 

Il Sindaco nel suo intervento, durante la discussione, ha sottolineato la volontà di andare a costruire uno strumento di pianificazione urbanistica il più condiviso possibile, anche per rispondere ai bisogni forti legati all’emergenza abitativa ed alle esigenze occupazionali: “Casa e Lavoro sono le due priorità a cui il Piano Operativo dovrà cercare di rispondere”.

 

L’Assessore alla Programmazione del Territorio Margherita Pia nel ringraziare il lavoro svolto da tutti i soggetti coinvolti ritiene con soddisfazione “che il provvedimento vada analizzato e discusso nel modo più ampio possibile, pertanto sarà necessario, come la legge d’altronde prevede, avviare un programma di informazione e partecipazione. Nei prossimi giorni inoltre sarà convocato  il nuovo tavolo di concertazione con gli ordini e i collegi professionali, al fine di avviare anche con il tavolo tecnico un percorso parallelo di discussione e approfondimento”.

Data di revisione/modifica: 26-06-2015
Indietro
^ .