Sui pennoni delle spiagge di Castiglioncello, delle spiagge di Vada e del porto turistico Cala dè Medici continuerà a sventolare la Bandiera Blu, simbolo universalmente riconosciuto di qualità delle acque e dei servizi. La notizia dell’assegnazione del prestigioso vessillo della FEE (la Fondazione Europea per l’Educazione Ambientale) è stata ufficializzata questa mattina a Roma nel corso di una apposita conferenza stampa alla quale ha partecipato l’Assessore al Turismo Licia Montagnani, insieme ad una delegazione di rappresentanti dei Comuni della costa livornese che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento.

“Il traguardo raggiunto quest’anno - ha commentato il Sindaco Alessandro Franchi - è ormai “storico”: per Castiglioncello infatti è la ventesima Bandiera Blu, la diciottesima per Vada e la quinta per il porto turistico. Un risultato di tutto rispetto dato che, come noto, anno dopo anno i parametri ed i requisiti aumentano, per innalzare il livello della qualità”.

Grande la soddisfazione anche dell’Assessore al Turismo Licia Montagnani. “Nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Roma – ha sottolineato – è stata ribadita con forza l’importanza della Bandiera Blu per il turismo, dato che il vessillo non è soltanto sinonimo di buona qualità delle acque di balneazione, ma anche garanzia di buona ospitalità, servizi, stabilimenti balneari ed accoglienza del territorio in generale. E questa grande valenza turistica è dimostrata anche dai sondaggi effettuati tra i vacanzieri, dato che la maggior parte di loro, e soprattutto gli stranieri, richiede la presenza di una Bandiera Blu. Buono – ha commentato l’Assessore – anche il risultato della nostra Regione, seconda in Italia per numero di Bandiere Blu, dopo la Liguria. Sono state cinque le nuove località italiane a cui il vessillo è stato assegnato, mentre altre purtroppo lo hanno perso. A maggior ragione dobbiamo essere soddisfatti per il risultato raggiunto con questa ennesima assegnazione delle Bandiere, che devono essere un punto di partenza per continuare a migliorare sempre la nostra offerta”.

Ricordiamo che per avere la Bandiera Blu sono fondamentali due indicatori: solo acque “eccellenti” (secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale) e regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva. Solo dopo queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni, tra cui: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria; raccolta differenziata e corretta gestione dei rifiuti pericolosi; vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi; spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche); ampio spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti; diffusione dell'informazione su Bandiera Blu e pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione; strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica e informazioni turistiche.